MESSINA. “Lo svolgimento del concerto del cantante Gianni Celeste presso il Palacultura prevede realmente la consegna di cibi e bevande da consegnare ai partecipanti, così come emerge dalla comunicazione pubblicitaria dell’evento?” E’ quanto chiede il consigliere comunale di LiberaMe, Alessandro Russo, al sindaco Cateno De Luca e all’assessore allo Spettacolo Pippo Scattareggia, in quanto “il Regolamento di Utilizzo degli spazi del Palazzo della Cultura di Messina, approvato dal Consiglio comunale negli scorsi mesi, espressamente vieta il consumo e lo smercio di cibi da consumare all’interno della struttura”.

“Nel programma del concerto – scrive infatti Russo – è indicato che, aderendo a forme agevolate di prenotazione, si otterrebbe da parte degli organizzatori dell’evento un ‘panino e una bibita’ da consumare in occasione del concerto”.

“Nonostante il citato divieto di consumo di cibi sia tra le condizioni ostative allo svolgimento di manifestazioni che, invece, prevedano simili utilizzi, l’autorizzazione è stata comunque concessa dal competente Dipartimento comunale”, continua il consigliere.

“E’ necessario verificare che il competente Dipartimento Comunale, all’atto delle autorizzazioni di utilizzo del Palazzo della Cultura, avverta correttamente gli organizzatori degli eventi dei divieti previsti per la struttura e subordini espressamente al rispetto di tali divieti la concessione degli spazi, ritenuto della massima urgenza assicurare utilizzi degli spazi della struttura del Palazzo della Cultura che siano consoni e in linea alle regole di utilizzo dell’edificio e alla stessa prioritaria  finalità culturale del luogo”.

Pertanto, il consigliere comunale chiede anche “se il Dipartimento competente abbia comunicato all’organizzatore dell’evento del 28 febbraio 2020 le restrizioni e i divieti del Regolamento di utilizzo del Palazzo della Cultura che espressamente vietano il consumo di cibi e bevande e se tali restrizioni siano state espressamente indicate nell’atto di concessione all’organizzazione; se le procedure di richiesta degli spazi del ‘Palacultura’ siano rispettose ed aggiornate alle nuove norme di utilizzo della struttura conseguenti all’approvazione del Regolamento di utilizzo approvato dal Consiglio Comunale; e quali iniziative urgenti intenda l’Amministrazione porre in essere per evitare che nel corso del concerto, con la consegna di cibi e bevande, siano violate le prescrizioni regolamentari della gestione del Palazzo e si ponga a rischio il decoro della struttura”.

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Cetty
Cetty
3 Gennaio 2020 13:11

Motto di questa amministrazione:il rispetto delle regole sopra ogni cosa. Forse.