MESSINA. Si è tenuta domenica 22 Settembre, al Salone delle Bandiere, la presentazione ufficiale dell’organigramma della Lega giovani di Messina, alla presenza anche dei deputati Andrea Crippa, vicesegretario federale del partito, e Luca Toccalini, coordinatore federale della Lega giovani.
Dopo i saluti del professore Dino Bramanti, capogruppo al Consiglio comunale della Lega di Messina, del consigliere comunale Giovanni Scavello, e degli interventi del Commissario provinciale Matteo Francilia e del responsabile Enti locali Sicilia Orientale Fabio Cantarella, alla presenza del Commissario cittadino Enzo Calabrò, la parola è passata ai giovani del movimento politico.
Alessandro Lipera, il Coordinatore Lega giovani per la Sicilia Orientale, ha iniziato parlando dell’importante tema dell’esodo dei giovani e della loro speranza di poter restare in Sicilia a vivere, “una speranza rovinata dal sottosviluppo generato da una classe politica che ha costantemente svenduto gli interessi dei siciliani”, si legge sul comunicato.
Successivamente, Lipera, ha presentato l’organigramma del gruppo giovanile messinese: il nuovo coordinatore provinciale sarà Pasquale Andrea Calapso, studente di Giurisprudenza, presidente dell’associazione di promozione sociale “Terra Nostra”, che con il progetto “Io Ho Quel che Ho Donato” ha aiutato negli scorsi anni la popolazione messinese bisognosa tramite raccolte alimentari. E’ stato anche Consigliere di dipartimento ed attualmente è Consigliere al CdS di Laurea Magistrale. Ai tempi della scuola ha organizzato manifestazioni e proteste studentesche per il diritto allo studio, contro la spending review del governo Monti ed il DDL Aprea del governo Letta.
Il neo coordinatore provinciale ha avviato il suo intervento “accusando la vecchia politica di aver svenduto l’isola ad interessi esterni, mettendo all’ultimo posto della loro azione la difesa della Sicilia, la sua modernizzazione e l’attuazione del suo antico Statuto. E’ della politica siciliana, dunque, la colpa dell’arretratezza dell’Isola e della fuga dei cervelli“, continua il comunicato.
“Successivamente si è scagliato contro l’attuale sinistra italiana, rea di aver smantellato i diritti sociali favorendo la concorrenza al ribasso salariale con l’immigrazione clandestina, varando il Jobs Act e la Riforma Fornero, arginate fortunatamente da quota 100 e dai decreti crescita e dignità, varati dalla Lega, unico vero partito, a suo dire, che difende l’Italia ed il suo popolo”.
La parola è passata poi a Fabio Bertolami, vice coordinatore provinciale e responsabile delle scuole, che si è soffermato sulle carenze infrastrutturali dell’isola annunciando come la Lega giovani sarà in prima fila per sostenere la modernizzazione infrastrutturale del meridione d’Italia.
In seguito è intervenuto Stefano Tornese, neo coordinatore comunale che si è invece dedicato al tema del Turismo e dell’artigianato locale, nonché della produzione agricola siciliana: “sono tematiche da difendere e da rilanciare, potendo rappresentare da sole una crescita economica non indifferente per la Sicilia”, si legge sulla nota.
Il microfono è stato successivamente passato al responsabile delle università e vice coordinatore comunale, Gabriele Billè, che si è, invece, soffermato sulla necessità di modernizzare e rendere all’avanguardia anche il sistema Universitario meridionale, apprezzando gli sforzi fatti in questo senso dall’Ateneo messinese per fornire una valida alternativa all’emigrazione universitaria di massa.
Sono stati infine nominati responsabili della comunicazione Francesco Grassi Pirrone e Carmelo Cioffi (intervenuto ad inizio evento sulla prospettiva di rendere Messina una smart city), e responsabile per lo sport ed il sociale Alessio Galati, “tre militanti della prima ora ed attivissimi sul territorio ad ogni iniziativa della giovanile e del partito”.
