MESSINA. Entrata trionfale quella del sindaco Cateno De Luca che stamattina ha improvvisato un concerto con la “ciaramedda” al liceo scientifico “Seguenza”, accolto da una platea di studenti che gli andavano dietro e che lo avevano invitato per parlare dello spostamento dell’indirizzo linguistico al liceo classico “Maurolico”.
L’idea, che era stata accantonata, è stata di recente rispolverata dopo l’intervento della deputata all’Ars Elvira Amata (Fratelli d’Italia), “poco appropriato da parte di un onorevole nostro concittadino”, ha sottolineato la preside Lilia Leonardi.
Dopo i saluti della dirigente, arriva l’atteso intervento del sindaco, accolto come il salvatore della patria e che subito lancia le prime frecciatine: “Siamo in tema natalizio e dobbiamo ricordarci che spesso la bocca va collegata al cervello“.
“Quando non si ha fiducia della politica non si ha tanto torto perché quando questa non decide non si può che definire babele. Gli utenti siete voi e tramite voi dobbiamo prendere le scelte che fino a questo momento sono state rinviate“, continua, spiegando poi il perché della sua entrata in scena. “Volevo portarvi un messaggio, quello di non rinunciare ad essere voi stessi. Io suono spesso in questo periodo perché mi piace farlo e la considero una forma di preghiera. Non soffocate mai quella che è la vostra indole:
la spontaneità e l’essere se stessi ci fa stare bene“.
Al termine del suo discorso, i ringraziamenti della preside anche in merito all’impegno dimostrato per l’inizio dei lavori presso la struttura del “Don Orione”, dove vi sono numerose aule del liceo da anni inaccessibili, e il coro dei ragazzi “Sindaco de Luca dacci una mano”, a cui ha risposto: “Tutt’e due”.
Ma ad intervenire all’inizio dell’assemblea incoraggiando gli studenti, prima dell’arrivo del primo cittadino, anche il consigliere comunale di “Libera Me” ed ex studente del liceo Alessandro Russo, invitandoli a gridare a voce alta i loro diritti senza paura ed evidenziando quanto sia assurdo troncare la crescita di una scuola per agevolare quella di un’altra in quanto “sarebbe come se vi doveste tagliare un braccio per donarlo a qualcun altro […] Fate tutti parte del Seguenza, lottate duro perché questa battaglia la vincerete!”, enfatizza, complimentandosi, infine, con i rappresentanti per l’ottimo lavoro svolto.
Proprio questa mattina, infatti, venendo a conoscenza dell’assemblea convocata dai ragazzi dell’istituto, la deputata di “Fratelli d’Italia” ha mandato una lettera di chiarimenti alla dirigenza scolastica, documento letto davanti a tutta la scuola e davanti al sindaco. “Penso di aver fatto il mio dovere!“, ha affermato con riferimento alla sua presa di posizione al fianco degli studenti del Maurolico, verso cui ha riscontrato una “grande apertura al confronto e al sentimento di abbandono”. “Questo non vuole in alcun modo diventare un attacco al Seguenza e ai suoi studenti, o un tentativo per ledere un’offerta formativa già in essere – continua – Se è ciò che è parso, è evidente che c’è stato un fraintendimento di cui non comprendo la natura ma che voglio chiarire“.
