MESSINA. Nessuna delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Messina sono in regola. E’ quanto comunica il dirigente Francesco Aiello al sindaco di Messina Cateno De Luca nella relazione sui 108 istituti di competenza del comune di Messina: 101 plessi di proprietà e 7 in affitto che, per un motivo o per un altro, non possiedono le caratteristiche di sicurezza necessarie.

La situazione più grave riguarda i certificati di agibilità e di vulnerabilità sismica: seu totale dei 108 plessi, nessuno possiede le due certificazioni, ha relazionato il sindaco. Poi, 99 sono privi di collaudo statico, 91 sono privi di conformità impianto elettrico, 80 sono privi di certificato di prevenzione incendi e quindi non posseggono il necessario di parere rilasciato dai Vigili del fuoco

“Nessun plesso che ospita le scuole è in regola! Il primo report, sarà definitivo il 25 agosto, che ci ha trasmesso il dirigente responsabile del dipartimento edilizia scolastica Francesco Aiello è veramente disastroso”, commenta su Facebook De Luca, che in mattinata aveva ricevuto lo screening degli istituti superiori di competenza della Città metropolitana. Che avevano fatto registrare situazioni simili. Sui 65 plessi scolastici presi in considerazione, in 44 manca il verificato prevenzione incendi (CPI), ed in 56 manca la certificazione di vulnerabilità sismica.

“Se i numeri sono questi, io scuole non ne riapro“, aveva spiegato il sindaco, riferendosi all’ordinanza urgente con la quale, una decina di giorni fa, aveva disposto la chiusura delle scuole per le attività didattiche, lasciandole però aperte per le attività di amministrazione e segreteria.

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Giusy Gambino
Giusy Gambino
16 Agosto 2018 11:03

Mi chiedo perché per parlare delle scuole di Messina si debba necessariamente pubblicare la foto della scuola Pascoli.