MESSINA. Un unico cammino di circa 400 km diviso in 20 tappe, che unisce Palermo e Messina. È la via francigena siciliana che si snoda tra le ville settecentesche e palazzi arabi-normanni di Palermo, passando per le spiagge di Aspra, le riserve naturali, le specialità gastronomiche dei piccoli borghi dell’entroterra, attraversando gli Appennini di Sicilia, dalle Madonie, ai Nebrodi e infine i Peloritani prima di approdare nella Città dello Stretto.
Sono parti del percorso che verrà fatto dagli “Amici dei cammini francigeni di Sicilia”, che viaggeranno verso Messina da Palermo raccogliendo lungo il percorso le suggestioni più interessanti, i racconti, le immagini di bellezza, cultura, natura. Il gruppo censirà i luoghi di ospitalità e traccerà l’itinerario con GPS, in modo che altri lo possano percorrere.
Per ogni tappa verranno documentate le tipicità locali, le produzioni agricole, le ricette tradizionali e ogni “fermata” prevede incontri con allevatori, produttori, ristoratori, massaie custodi della cultura a tavola.
Gli Amici dei cammini francigeni di Sicilia incontreranno anche le amministrazioni pubbliche con le quali stanno collaborando con noi e li ospiteranno.
L’associazione nasce in Sicilia nel 2009 e si pone come obiettivo quello di studiare e rimettere a percorribilità il sistema di sentieri e trazzere sparsi per l’Isola.
“Ricerchiamo e ricostruiamo la storia delle Vie Francigene di Sicilia- si legge sul sito degli Amici dei Cammini francigeni in Sicilia- le scoperte storiche si arricchiscono di conferme integrando studi di tanti altri, racconti e stupore quando stiamo lì sulle trazzere descritte secoli fa. Ne abbiamo percorse tante, camminiamo, cammineremo ancora e sogniamo.”
