MESSINA. Tre giovani donne originarie della penisola balcanica, dopo essere state notate per il loro fare sospetto in un’area privata, sono state fermate e perquisite nei giorni scorsi nella zona sud di Messina dagli uomini della Squadra Mobile della Polizia di Stato.
Le donne, di cui una è risultata essere minorenne, erano in possesso di oggetti, ben occultati addosso ad una di esse, potenzialmente idonei a trovare utilità in azioni di scasso. Per questo motivo, le tre sono state deferite in stato di libertà alle locali Procure della Repubblica.
La denuncia si è resa possibile a seguito dei dispositivi di controllo del territorio attuati secondo le direttive del Questore di Messina Dr. Vito Calvino e che hanno visto impegnati nell’azione di pattugliamento finalizzato alla prevenzione dei reati predatori numerosi equipaggi delle volanti, in ciò supportati dal personale della locale Squadra Mobile.
Tale rafforzata azione di prevenzione, di recente, ha prodotto numerosi risultati operativi in termini di arrestati e denunciati in stato di libertà, per diverse tipologie di reato.
