MESSINA. All’Ars c’è stata un’interrogazione “sulle diverse proroghe intervenute sulla nomina del Commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia, quindi sulla mancata ricostituzione del Consiglio di Amministrazione, la quale si ritiene indifferibile al fine di permettere la presenza delle legittime rappresentanze nella gestione dell’Ente”. A sottoscriverla sono stati i deputati Calogero Leanza, Michele Catanzaro, Giovanni Burtone, Valentina Chinnici, Antonello Cracolici, Emanuele Dipasquale, Mario Giambona, Dario Safina, Ersilia Saverino, Tiziano Fabio Spada, Sebastiano Venezia.
In seguito alle dimissioni di un altro componente del CDA, in quota FDI, il 19 gennaio 2024 l’Assessore regionale, ha disposto la decadenza del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Taormina Arte Sicilia e proceduto alla nomina per la durata di mesi 6, di un Commissario straordinario dell’Ente con il compito di assicurare “l’attuazione delle attività ordinarie e straordinarie della Fondazione, la programmazione delle iniziative istituzionali e la revisione complessiva dello Statuto in conseguenza del recesso del Comune di Taormina dalla compagine fondativa”. C’è stata la nomina di un altro commissario, e poi altre proroghe, l’ultima fino alla data del 31 gennaio 2026. I deputati vogliono capire il perchè
