MESSINA. Una rotatoria all’uscita dello svincolo di Giostra che permetterà di rientrare in autostrada bypassando il tratto di viadotto Ritiro che sarà chiuso per lavori. E’ quanto stabilito oggi nel corso di una riunione alla Prefettura di Messina a cui hanno preso parte il prefetto, Maria Carmela Librizzi, la Polizia Stradale, l’Arma dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco, l’Assessore del Comune di Messina Dafne Musolino, il Dirigente del Dipartimento Mobilità Urbana, Mario Pizzino, il responsabile del Corpo di Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, e i rappresentanti della Polizia Metropolitana, del Consorzio Autostrade Siciliane, della società Caronte & Tourist e dell’impresa esecutrice dei lavori.
Il motivo? L’avvio degli interventi di adeguamento statico e miglioramento sismico del Viadotto Ritiro e la realizzazione, in contemporanea, delle due carreggiate autostradali. Una soluzione che comporterebbe l’inibizione del traffico autostradale sul viadotto ai mezzi provenienti da Palermo e diretti verso il Boccetta da ottobre giugno 2021. I veicoli dovranno pertanto lasciare l’autostrada a Giostra, per poi girare attorno alla nuova rotatoria, che sarà realizzata a ottobre, e riprendere la carreggiata autostradale attraverso l’ingresso dello stesso svincolo di Giostra. In tal modo il flusso veicolare bypasserà il tratto di viadotto oggetto degli interventi di smontaggio.
A conclusione dell’incontro, i componenti del Comitato operativo per la viabilità hanno valutato positivamente la soluzione, tenuto conto che comporterebbe un impatto minore sulla complessiva circolazione veicolare rispetto al progetto originario, in quanto la corsia autostradale di destra potrebbe essere utilizzabile entro il mese di giugno 2020 ed entrambe le carreggiate potrebbero essere pienamente efficienti prima dell’estate 2021. Nel contempo, si eviterà la chiusura contemporanea degli svincoli di Giostra e Boccetta, che avrebbe pesantissime ripercussioni sull’intera viabilità cittadina.