MESSINA. Si è svolta ieri mattina, sul litorale sud della città, la passeggiata guidata “La fioritura del giglio”, promossa dalla Pro Loco Messina Sud: “una bella occasione di conoscenza e ispirazione per nuovi progetti e iniziative per il nostro territorio, a partire dal terreno confiscato alla mafia di Mili Marina del progetto Icaros”, commentano i promotori.
I partecipanti, accolti da Ivan Mirko Stanislao Tornesi della Pro Loco Messina Sud e Domenico Siracusano di Anymore Onlus (Associazione capofila del progetto Icaros) e guidati da Alessandro Crisafulli (botanico e docente del Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali dell’Università di Messina) hanno visitato il terreno confiscato alla mafia che, affacciandosi proprio sulla spiaggia di Mili Marina, “è luogo ideale per realizzare progetti innovativi per la promozione e valorizzazione delle risorse ambientali del litorale messinese”.
Il gruppo ha poi raggiunto la spiaggia di Mili Moleti e Galati, dove sono state osservate diverse specie rare di flora psammofila e ammirati tappeti di fiori bianchi di Giglio Marino, che cresce ormai soltanto in pochissime zone del litorale cittadino.
Tra le specie più rare e osservate ieri mattina, l’Hypecoum torulosum, “presente in Sicilia soltanto nel tratto di spiaggia esplorato e in quello di Capo Peloro”.
Tra i partecipanti anche il gruppo di Messina Ciclabile, “che si impegna per sensibilizzare alla mobilità ciclabile in città e lo fa soprattutto a partire da iniziative come quella di oggi”.
Seguono video e foto della passeggiata:
