MESSINA. “Spendi da noi“. Al via da oggi l’iniziativa di quaranta commercianti dell’associazione Le Vetrine di Via Garibaldi per rilanciare l’attività commerciale sul territorio messinese. «Chi spende sul proprio territorio spende anche per migliorare la propria comunità – scrive il collettivo – L’appello è: comprare di più direttamente in negozio, meno sui siti internet. Mai sui siti delle multinazionali della rete che, con Messina, nulla hanno a che fare».

Far girare l’economia messinese, ma anche contrastare il fenomeno sempre più in crescita degli acquisti online puntando anche sull’aspetto relazionale dello shopping nelle boutique della città è la finalità dell’iniziativa. «Nessun sito internet ha le qualità del commerciante gentilezza, accoglienza,  professionalità non si possono sostituire né trovare in uno strumento digitale – si legge ancora – Senza contare che gli acquisti effettuati in piattaforma generano guadagni che non restano nella nostra città ma vanno ad aziende che magari hanno la propria sede all’estero. Nemmeno un euro di quanto speso sarà di nuovo investito sul territorio messinese. Spendiamo  di più e spendiamo nella nostra città.  Facciamo girare  l’economia. Certo altra cosa sono i siti dei singoli negozi. Possono dare un’indicazione e, in emergenza, possono anche servire ad effettuare l’acquisto. Una vetrina virtuale. In quel caso i soldi restano al territorio ma il contatto con il gestore dell’attività è ben altra cosa».

La campagna consisterà nella sponsorizzazione, attraverso la pagina Facebook dell’associazione, di “consigli per l’acquisto” in tutte le attività aderenti all’iniziativa. «Spendere sui nostri prodotti per spendere sul proprio territorio aiutando tutti a migliorarlo. Parola d’ordine: consumare a  Messina», spiegano ancora. L’evento di tutte le professionalità presenti sul territorio vuole consolidare il legame dei messinesi con le attività della città rilanciando tutta una serie di esercizi commerciali la cui presenza a Messina non va dimenticata.

«La nostra area è servita da: panifici, macellerie, bar, pasticcerie, salumerie, agenzie immobiliari, Viaggi, agenzia Assicurative, fotografi, rivendite di articoli per le feste, abbigliamento maschile femminile, abbigliamento sportivo, rivendita di prodotti per acquari, parrucchieri, estetisti, dentisti, Negozi di idraulica, elettricità, distributori di gasolio, meccanici, negozi di auto ricambi, poste, banche. E ancora: Farmacie, profumerie, rosticcerie, negozi di giocattoli, gioiellerie, pizzerie, ristoranti, paninerie, supermercati bottiglierie, tabacchini, rivenditore capsule di caffe, rivenditori di telefonia, rivendite di pesce. E infine: Studi legali, di architettura di ,ingegneria, Sarti, saloni da barbiere e parrucchiere».

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