MESSINA. Un doppio comunicato, a firma Mario Biancuzzo, per chiedere degli interventi urgenti ad Acqualadrone, il cui lungomare è invaso dall’immondizia, e a San Saba, dove copiosi liquidi fognari si disperdono sulla spiaggia.
«Degli incivili hanno scaricato di tutto sul lungomare di Acqualadrone deturpando il suolo pubblico. A pochi passi dal bellissimo mare si trovano grossi copertoni, materassi, lettini, frigoriferi, mobili smontati, specchi e sacchi grandi stracolmi di erbacce… Qualcuno evidentemente ha provveduto a pulire la villa estiva scaraventando il tutto sulla strada comunale. I turisti già popolano la bellissima Acqualdrone e noi li accogliamo con degrado e munnizza. Chiedo controlli continui delle forze dell’Ordine. Questi incivili la fanno sempre franca non è più tollerabile sfregiare i nostri villaggi rivieraschi», scrive il consigliere della VI circoscrizione, che in una successiva nota sposta poi la sua attenzione su San Saba, e in particolare su contrada Mella: «Su sollecitazione di un cittadino, recandomi suoi luoghi, ho accertato che da una botola fuoriescono copiosi liquidi fognari che si disperdono sulla spiaggia. In atto – scrive Biancuzzo – esistono pericoli per la salute pubblica, con liquidi puzzolenti che vanno a finire sulla spiaggia e ristagnano sulla strada sterrata, dove si trova di tutto: moscerini, zanzare e topi. Chiedo al direttore dell’Amam e al sindaco di Messina di intervenire con urgenza per eliminare la fuoriuscita di liquami sul suolo demaniale e per tutelare l’ambiente e i cittadini che si recano sulla spiaggia per prendere il sole e fare il bagno».
