MESSINA. I residenti della via Tommaso Cannizzaro e delle zone limitrofe piangono il “loro” benzinaio Giovanni Bossa, proprietario di un distributore Agip nei pressi del bar “Leo”, zona della città in cui era molto conosciuto e ben voluto. Ottantacinquenne, sposato con la sua amata Ginetta e padre di tre figli (Vittorio,Gisella e Maristella), il signor Giovanni ha lavorato tutta la vita nell’ambito dei carburanti e della tornitura presso i cantieri di San Raineri. Stimato per il suo carattere forte e gentile, oltre che per la sua grande dedizione al lavoro, è divenuto negli anni una presenza costante e un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere.
«Era una roccia. Un pilastro. Chi lo conosceva sa che lui era un grande lavoratore, le sue mani lo dimostrano. Quello che sono lo devo a lui», è il ricordo della figlia Maristella, a cui vanno le condoglianze e un forte abbraccio da parte dei redattori di Lettera Emme.
