MESSINA. Non si fermano gli arrivi di migranti al porto di Messina. Sono arrivati questa mattina al molo Marconi 285 richiedenti asilo a bordo della nave umanitaria “Golfo Azzurro”. Si tratta di un gruppo di migranti salvato nei giorni scorsi lungo il Canale di Sicilia su un barcone alla deriva. Provengono per la maggior parte da paesi dell’Africa subsahariana. Come al solito si è attivata la macchina dell’accoglienza coordinata dalla Prefettura. A medici dell’Asp, Croce Rossa, volontari di associazioni umanitarie e servizi sociali del Comune di Messina,  il compito di prestare loro un primo soccorso: sono arrivati infreddoliti e molto provati per il lungo viaggio in mare. A gruppi di 50, i migranti sono stati fatti sbarcare e trasferiti in pullman nei centri di accoglienza. Nel frattempo la polizia ha già avviato le operazioni di foto segnalamento e identificazione.  Già ieri sera, in vista dello sbarco, dalla ex caserma Gasparro sono stati  trasferiti  in altri centri 150 migranti di precedenti sbarchi per fare posto ai nuovi arrivati. Il resto dei migranti sarà destinato in altri centri di accoglienza italiani.

Quello di oggi è il secondo sbarco del 2017. Lo scorso 15 gennaio, a giungere al Molo Marconi, a bordo della  nave Aquarius di Mfs, erano stati 304, fra i quali donne, bambini  e i corpi senza vita di due ragazzi (uno molto giovane), morti durante la traversata. 

Nel 2006, a Messina, sono arrivati 15188 migranti. La città dello Stretto è stata superata solo da Catania (17.989), e Augusta (25.624).
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