SALINA. Si è spento improvvisamente a Salina, Filippo De Gaetano. Milazzeze doc, ma messinese d’azione, è stato il volto e l’ideatore di tanti locali che hanno lasciato il segno nella vita notturna dei due comuni.
Così lo ricorda il Dj Alfredo Reni su Facebook: “Nel maggio del 1982 terminava la straordinaria stagione iniziata nel settembre precedente all’Ikebana di S.Alessio… Accetto di incontrare Filippo De Gaetano. Mi fa vedere il locale che intendeva gestire in estate, il Cirucco. Era perfetto, una rotonda sul mare con quel senso di libertà dove poter pompare le note dei Clash, con Mommo Russotti a dare i tempi del ballo. Quell’estate il Cirucco fece numeri oggi impensabili: l’estate di ‘Carbonara’, ‘Da Da Da’, ‘Enjoy the silence’, ‘Dammi una lametta’. Poi venne il Valentina che fino a novembre era una cantina in cui si pestava l’uva e poi il vino. Filippo in 15 giorni ripuliva e ricopriva per rendere quel posto il locale che molti di voi ricordano. Ha inventato la movida di Milazzo ed ha insegnato agli altri come si fa. Ma non era facile imitarlo. Nella sua vita ha subito colpi ai quali non so quanti avrebbero saputo reagire: lui è sempre tornato con grinta ed entusiasmo. Non so se insegnerà agli angeli e bla bla bla. Spero che qui qualcuno possa avere un poco della sua genialità e della sua adorabile follia”.
Insieme ad Antonella Verzera, Filippo De Gaetano ha dato vita, oltre che al già citato “Valentina”, anche a “Il Bagatto” (un singolare ristorantino che esaltava la cucina siciliana e mediterranea) e il “Loft”, a Milazzo (dove fu anche il direttore de “Le Cupole”), mentre a Messina ha accolto clienti e amici al “Next” e allo “Sciaranira”.
Di temperamento vulcanico e di indole generosa, con Filippo De Gaetano se ne va un pezzo di storia di Milazzo e Messina. Al figlio Umberto, cugino di uno dei nostri fondatori, Daniele De Joannon, le condoglianze di Letteraemme.
ciao Filippo !!