MESSINA. Annunciata, ma è rivoluzione, per l’Università di Messina. In seguito alla candidatura alle politiche nelle file del Pd, il rettore Pietro Navarra ha rassegnato le dimissioni, un anno e mezzo prima della regolare scadenza del mandato (era stato nominato rettore ad inizio luglio del 2013 dopo aver ottenuto la maggioranza assoluta dei voti). Navarra ha annunciato la sua decisione in apertura delle sedute del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, e formalizzerà le dimissioni nei prossimi giorni, dopo avere completato gli atti amministrativi ancora pendenti.
Per un rettore che va, un direttore generale che viene, in sostituzione di Franco De Domenico, che ha salutato l’Università (temporaneamente, è in aspettativa) anch’egli “a causa” della politica e del Pd: a novembre, De Domenico è stato eletto deputato regionale tra le file dei Democratici. In sua sostituzione è arrivata Daniela Rupo. Laureata in Economia e Commercio all’Università di Messina e Dottore di Ricerca in Economia Aziendale, Daniela Rupo è attualmente professore associato di Economia Aziendale, in servizio presso il Dipartimento di Economia ed è stata, dal 2013 ad oggi, Delegato del Rettore al Bilancio unico.
Daniela Rupo prende il posto del direttore facente funzioni Carmelo Trommino. La sua nomina è stata conferita all’unanimità dal consiglio d’amministrazione dell’Università di Messina, previo parere del senato accademico, su proposta del Rettore: praticamente l’ultimo atto di Navarra con addosso l’ermellino col quale ha guidato l’ateneo messinese per quattro anni e mezzo.
