MESSINA. Centro Clinico di riferimento in tutto il Sud Italia per i pazienti affetti da patologie neuromuscolari, il Nemo Sud ha elaborato un progetto di sensibilizzazione alla disabilità rivolto alle istituzioni scolastiche. In particolare le attività sono state pensate per le classi III primaria e vogliono porsi come strumenti complementari ai percorsi formativi ordinari. Primo Istituto “pilota”, nel 2014, è stato il Comprensivo “Santa Margherita” di Messina. Il progetto fu molto gradito non solo da studenti ed insegnanti ma anche dai familiari dei bimbi. Adesso, a distanza di tre anni, gli operatori del Centro Clinico si rimettono in gioco, questa volta con l’Istituto Spirito Santo – Annibale Maria di Francia, con un seminario che coinvolgerà medici, terapisti, amministrativi ed operatori di Nemo Sud che parteciperanno all’iniziativa in veste di “volontari” (e quindi al di fuori dell’orario di lavoro), e incontreranno i bimbi delle due classi dello Spirito Santo coinvolgendoli e rendendoli protagonisti di una serie di incontri.
Sonia Messina, Ricercatrice Unime e Coordinatrice Ricerca del Centro, e i neurologi Gianluca Vita e Massimo Russo, la pneumologa Claudia Profazio, il fisioterapista Vincenzo Di Bella, la psicologa Stefania La Foresta, le logopediste Alessandra Neri e Fabiana Galletta, gli infermieri Emanuele Ciraolo, Piero Sanso, Marianna Borgia e l’Oss Giovanni Amante e l’amministrativo Roberto Naso, insieme alla responsabile della Comunicazione e del Progetto Letizia Bucalo, parleranno ai piccoli alunni dell’Istituto delle loro professioni, della cura, di disabilità e di come sia importante mettersi nei panni di chi soffre a causa della malattia.
Durante il seminario, verrà dato modo ai partecipanti di comprendere il “punto di vista” di un paziente affetto da patologia neuromuscolare, imparando il rispetto dell’altro e a relazionarsi con il mondo della disabilità. Favorendo l’incontro, l’integrazione e il confronto tra i ragazzi attraverso l’acquisizione di utili informazioni, l’iniziativa vuole offrire agli alunni e agli insegnanti un’opportunità di crescita e di confronto.
Agli studenti sarà donata una fiaba inserita in un opuscolo informativo appositamente creato per il seminario e contenente informazioni utili non solo all’alunno ma anche alla sua famiglia. La fiaba “I doni del Regno di Reya”, scritta da Letizia Bucalo ed illustrata da Maria Irrera (Subversiva Adv), ha come protagonista Mirtigrappolo, una dolce fatina nata senza ali che suggerirà al lettore che “chi è differente è speciale”.
Alla fine del Seminario avrà inizio la seconda fase del progetto: un concorso che premierà gli elaborati ed i disegni dei bimbi che si saranno maggiormente distinti.
L’Istituto Spirito Santo ha dimostrato grande sensibilità e ha subito accolto l’invito del Centro Nemo a partecipare. La scuola, che si è sempre distinta per la grande attenzione per la formazione dei suoi alunni, comprende l’importanza di iniziative che, come “Fiaba per Nemo”, sono in grado di incidere positivamente sulla crescita dei più giovani.
La preside, Suor Giuseppina Musumarra, entusiasta in vista della realizzazione di questo progetto, ha già fissato data e luogo in cui si celebrerà la fine dei lavori e avverrà la premiazione degli alunni: appuntamento il 24 maggio, al Teatro Annibale Maria di Francia, alle ore 16.