MESSINA. Verrà presentato nella giornata di domani, martedì 18 novembre, alle ore 18.00, alla Mondadori Bookstore, via Consolato del Mare 35, il primo libro dello scrittore messinese Angelo Scuderi, classe ’96, dottorando in Filosofia Teoretica, intitolato “Prima di dirsi addio”, uscito il 14 novembre 2025 per Castelvecchi Editore.

Il romanzo, con una scrittura capace di fondere intimità e tensione narrativa, racconta la traiettoria di due vite che s’intrecciano senza mai coincidere del tutto, in una storia che attraversa stagioni e distanze e un amore che non promette eternità, ma la verità di un incontro irripetibile. “Nasce dalla volontà di dare voce a una generazione messinese tragicamente scomparsa, quella dei miei coetanei – spiega Angelo Scuderi – attraverso la costruzione tragica dello scontro spirituale tra due rammemomanti, Leo e Bea. Nasce dalla memoria. Tutta l’arte è pensiero rammemorante e come è detto nel testo: il contrario della scrittura è l’oblio”.
I due protagonisti si conoscono per caso, in un’estate che sembra sospesa. Si incontrano quando la vita sembra chiedere loro di scegliere se restare fedeli a ciò che conoscono o lasciarsi trascinare in un territorio imprevisto. Hanno storie che non combaciano affatto, eppure tra loro nasce un legame che non obbedisce a regole né convenzioni. È un amore che somiglia a una parentesi, fragile e assoluto insieme, destinato a lasciare un segno anche oltre la sua fine. Nelle loro giornate ci sono viaggi improvvisati e attese febbrili, conversazioni leggere che si trasformano in confessioni profonde, corpi che imparano a riconoscersi e vite che sembrano dividersi a ogni passo. Ma la vera prova è nel tempo che avanza e viene da porsi una domanda:cosa resta quando l’amore non può più proteggere dalle scelte, dal dolore, dalla distanza? “Bea è una ragazza che conobbi sul treno da Taormina a Messina, sebbene poi nient’altro del romanzo sia autobiografico – precisa lo scrittore messinese – a parte i luoghi, ovviamente. La volontà sarebbe quella di ritrovare questa Bea di Verona, per dirle quanta parte il suo ricordo abbia giocato nella mia fantasia. Avevo solo diciotto anni, non le chiesi il numero néniente. Mi diede appuntamento a Tindari per il giorno successivo. Non ci andai, sicuro che non l’avrei trovata. Questo è l’incidente scatenante anche del romanzo.”
Parte, dunque, la challenge in tutta Italia, con tanto di scheda d’identikit, alla ricerca della Beatrice che l’autore ha conosciuto in quel breve viaggio in treno, mentre l’intera storia è contraddistinta da una melodia costante: “la musica è elemento fondante dello stile scelto per questo romanzo – sottolinea Angelo Scuderi – Nick Cave con Straight to You è la sua colonna sonora. A livello più profondo la mia scrittura è estremamente musicale, quasi al limite della poesia. Ho scelto un realismo comportamentista, un descrittivismo assoluto, senza pareri, senza giudizi, ho scelto di lasciar parlare le azioni e le parole dei personaggi. Solo quello che è visibile. È dallo stile che nasce l’afflato e l’elevazione, non dal contenuto. È il pensiero poetante di Heidegger, la parola nuova che possa aprire una nuova epoca della storia dell’essere. Certo, non aspiro ancora a tanto, ma è importante avere un obiettivo fisso in fronte a sé, nella battaglia perenne tra pensante e pensato”.
Durante la presentazione dialogherà con l’autore Anna Mallamo, mentre chiunque si riconosca in Beatrice, o creda di conoscerla, può contattare direttamente i profili di Angelo Scuderi o della casa editrice. Dopo la presentazione, infine, dalle ore 21.00, in poi al Caffè Letterario Volta Pagina, Strada San Giacomo 13, si terrà il book party di “Prima di dirsi addio” con il dj set di Albert Mud.






