MESSINA. “Una forte scossa ci ha svegliato stanotte con nuove paure lasciando riaffiorare tragici ricordi. Fortissime precipitazioni in corso da stamattina ci riportano alle mente ferite anche recenti (Giampilieri 2009).La realtà dei fatti ci ricorda che viviamo in una terra colpita da eventi naturali ma anche offesa dall’incuria e da colpevoli politiche che hanno provocato un dissesto idrogeologico gravissimo e pericolosissimo. È in questo campo che bisogna intervenire con un grande piano di risanamento e di difesa del suolo”.
Commenta così Maria Flavia Timbro, candidata al collegio plurinominale di Messina-Enna per la camera di Liberi e uguali, il ritorno nel dibattito pubblico del ponte sullo Stretto, che sta monopolizzando le discussioni e l’attenzione dei candidati.
“Un grande intervento pubblico che metta in sicurezza le popolazioni e che potrebbe anche offrire numerose possibilità di lavoro (professionisti, giovani, lavoratori). È questo, e solo questo, il Ponte del nostro presente. L’altro, di cui periodicamente si torna a parlare, è solo stantia propaganda che si contendono Berlusconi e l’ex rettore di Messina”, conclude Maria Flavia Timbro.
come non darle ragione !