MESSINA. Arriva il terzo consiglio d’amministrazione, anche questo a tre membri come per le precedenti Arisme e Messina Social City, dell’era di Cateno De Luca sindaco di Messina.

E’ stato infatti nominato oggi il cda di Patrimonio Messina Spa, la partecipata che si occuperà di valorizzare o vendere i beni immobili di proprietà del Comune. A presiederla sarà Roberto Cicala, già esperto del sindaco per politiche di informatizzazione comunale (nominato un anno fa, uno dei primi atti da sindaco di De Luca), in seguito promosso a consigliere d’amministrazione, poi sollevato dall’incarico allo smantellamento del Cda della partecipata che si occupa di approvvigionamento idrico, quindi “reintegrato” alla nomina della nuova govenance, e oggi nominato presidente della Patrimonio Spa.

Cicala è uno dei “fedelissimi” del primo cittadino: nato a Santa Teresa nel 1968, riceve un primo incarico per il suo comune di nascita nel 2013, con il compito di installare, configurare ed assistere alla creazione del Sistema Informativo Territoriale. Nel 2015 viene assunto a tempo determinato: fra le sua mansioni la gestione delle banche date comunali (in merito a Tari e Cosap, i tributi per spazzatura e occupazione suolo). Incarico poi confermato nel 2017. Dal 2016 ha inoltre un incarico presso la Fenapi Services Srl (Federazione nazionale autonoma delle piccole imprese, fondata da De Luca nel 1992).

Ad affiancarlo saranno Mimmo Guerrera, geometra ed ex consigliere comunale, per due legislature (2005-2007 e 2008-2012) nelle file dell’Udc, e Patrizia Rizzo, avvocato cassazionista già vicepresidente della camera penale e referente per le pari opportunità

Il collegio sindacale è composto dal presidente Pino Zingale, e dai componenti Arturo Faraone (già nel collegio di MessinaServizi Bene Comune) e Francesco Fiorillo (effettivi), Francesco Vito ed Emanuele Bucceri. Il revisore contabile è Filippo Spadaro.

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Giancarlo
Giancarlo
29 Luglio 2019 18:45

Ma come? Non doveva abolirle tutte? E invece Cateno sta nominando tutti i suoi fedelissimi…