MESSINA. L’obiettivo è incidere il loro album di esordio, un disco dalle sonorità metal ispirato ai principi filosofici di Nietzsche e Schopenhauer. Sono gli “Yasna”, una nuova band messinese che oggi pubblicato il videoclip di una delle sette canzoni del LP per pubblicare il brano su indiegogo.com, un sito a cui i ragazzi si sono affidati per una campagna di crowdfunding i cui proventi serviranno al finanziamento della registrazione dell’intero disco.

Il singolo, che parla del pessimismo di Schopenhauer e il cui video è stato realizzato sul territorio messinese (da Piazza del Popolo alla Zona Falcata, da Castanea a Maregrosso, da Santa Lucia al Viale San Martino), si intitola “Humankind’s prerogative” ed è stato pubblicato anche su Spotify, Amazon Music, Youtube, Google Play Music, iTunes, Deezer e tutti gli altri store digitali.

La band è composta da Andrea Magrofuoco (Chitarra), Alfredo Cavalieri (Chitarra), Davide De Stefano (Voce), Armando Fiorello (Basso) e Simone Bombaci (Batteria). Davide è anche colui che si è occupato della regia del videoclip, del logo della band ( “il serpente che si morde la coda, simbolo dell’eterno ritorno, concetto nietzschiano per cui la vita che viviamo la vivremo per sempre: non c’è un inizio o una fine”) e della copertina dell’album, “che non sarà autoreferenziale, ma artistica”, sottolineano i ragazzi.

Ma come funziona la campagna di crowdfunding? Chiunque può entrare sul sito (qui il link) e donare una somma. A seconda della donazione, inoltre, si otterrà il relativo perk, preordinando ad esempio una copia digitale del disco, una in versione fisica, Cd e maglietta della band o anche un intero live. Chiusa la campagna, verrà inciso l’album e il perk ottenuto sarò spedito entro la scadenza indicata nella stessa campagna.

“Protagonista del video realizzato da Marco Dodisi è una ragazza, interpretata da Laura Giannone, inserita nella società e che vive con la preoccupazione di restarci (casa, famiglia, lavoro), vittima della routine quotidiana che si sussegue giorno dopo giorno a causa di un’inerzia frutto di un’imposizione sociale”, spiegano i membri della band.

“La società in cui vive la ragazza, però, è una società cruda. Non cattiva, ma quasi. La possiamo definire indifferente – evidenziano i ragazzi – Poi, ad un certo punto (che coincide con il momento in cui nel brano avviene un cambio strutturale), Laura decide di cambiare stile di vita. Lancia la valigetta e si dispera. Un momento catartico. Incomincia a correre verso la natura, ovvero verso il primordiale, affrontando un percorso difficile e logorante, fino a raggiungere lo stato naturale delle cose, lo ‘state of mind… state of nature’. Ed è lì che suoniamo noi. Importante è che la ragazza non si incrocerà mai con gli Yasna perché è solo una nostra proiezione nella società, la personificazione della band nella routine”.

“Volevamo che il videoclip rendesse l’idea del tema che avevamo scelto, ma anche che non fosse troppo didascalico – rivelano – Inizialmente infatti l’idea era quella di un video astratto, senza che si vedesse realmente qualcuno, ma poi abbiamo deciso che era importante una figura con cui lo spettatore potesse immedesimarsi. In questo ha avuto particolare importanza Alessandra Mondì, alias Alessandra Raven, che ha curato i costumi e gli effetti di scena”.

In realtà, tutto l’album è basato su concetti filosofici: “Le prime si ispirano ai concetti di Nietzsche, alcune cercano di spiegare i principi di Yin e yang (ogni cosa ha il suo contrario), un altro ancora, invece, tenta di focalizzare l’attenzione sull’uomo e i suoi lati negativi: ogni persona, anche la più debole e innocua, può trasformarsi in un animale quando cerca di uscire la parte irrazionale di ognuno di noi. Questo, a volte, diventa un meccanismo di difesa. Si tratta di una cattiveria immotivata, che però c’è nel mondo. Infine, un brano è da considerarsi autobiografico perché mette in evidenza la sovrapposizione dell’opinione degli altri su quella che abbiamo di noi stessi. Prevalgono i giudizi esterni e si smette di avere un’autostima e una propria opinione di se stessi. Tutto ciò culmina con l’assoggettamento a quello che odiamo solo perché lo dicono gli altri. È una cosa che viviamo un po’ tutti”.

In ordine sparso, i brani che saranno presenti nell’album sono: “Humankind’s prerogative”, “Circular reality”, “Twilight of idols”, “Into the battle”, “Animal shape”, “Howling mind” e “Void inside”, più una eventuale intro. “Nel disco – spiegano però i componenti della band – si può notare una differenza stilistica fra la prima e la seconda parte, quando c’è un’evoluzione musicale del gruppo. All’inizio, infatti, componevano solo alcuni, ma poi abbiamo iniziato a muoverci come una sola macchina. Nella prima metà ci saranno influenze dei generi thrash metal e groove metal in particolare, mentre la seconda sarà più progressive metal, con sfumature classiche”.

In particolare, “Circular reality” e “Twilight of idols” erano due brani che aveva scritto Andrea: “C’era però la necessità di formare un gruppo, per poter suonare e dare l’apporto alla realizzazione di un album completo. Obiettivo raggiunto dopo tre anni grazie anche a diverse esibizioni che ci hanno fatto crescere, a Messina e oltre lo Stretto”. Fra queste: la Fantaexpo 2018 (Salerno), il Dragon Fest 2018 (Milazzo), dove hanno anche vinto il contest per gli inediti musicali, Noctis Club Palermo 2017 (Ex Zsa Zsa Mon Amour) e Bandidos Place (Messina 2017 e 2019).

“Vogliamo trasmettere messaggi che hanno un senso, ma con la musica che piace a noi, portandola così in giro per il mondo, anche se sappiamo che non è prettamente commerciale e che qua a Messina fino ad esso è poco richiesta. La verità è che è una musica per tutti. Abbiamo avuto occasione di confrontarci con persone anche avverse al genere e questo ci sprona e ci fa sperare bene. Il nostro obiettivo è raggiungere e farci ascoltate anche da persone che non hanno confidenza con il metal”, concludono i ragazzi della band, che è possibile seguire anche sui social (profilo Instagram, Facebook e Youtube).

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments