MESSINA. Anche quest’anno, Non una di meno ha organizzato mobilitazioni su tutto il territorio nazionale in occasione dell’8 marzo. «Giornata conosciuta come “festa della donna”- scrive l’organizzazione in una nota- ma cosa c’è effettivamente da festeggiare visto che le donne sono ancora considerate e trattate da angeli del focolare e non da lavoratrici e cittadine?
Scioperare l’8 marzo, dal lavoro salariato e dal lavoro di cura, significa bloccare la produzione e la ri-produzione, attraversando i luoghi dove la violenza patriarcale si esercita ogni giorno: nelle case e sui posti di lavoro, nelle scuole e nelle università, nei supermercati e nei luoghi di consumo, nelle strade e nelle piazze, in ogni ambito della società. Perché se ci fermiamo noi si ferma il mondo»
«Quanto valgono le nostre vite? – continuano- Quanto valgono le vite di tutte quelle soggettività che non rientrano nel progetto “Dio, Patria e Famiglia” di questo Governo? Quanto vale il nostro tempo e il lavoro che in quel tempo siamo in grado di svolgere? Poco. Quasi niente per coloro che ci sfruttano e ci opprimono. Tantissimo per noi che vogliamo tornare a urlare: se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo»
Percorso:
Concentramento ore 15:30
Piazza Cairoli
Partenza ore 16:00
via Tommaso Cannizzaro*
via Cesare Battisti
via I Settembre**
piazza Duomo** (conclusione)
Conclusione ore 18:00 circa
(*) dislivello medio