MESSINA. L’attore e comico messinese Nino Frassica avrà un ruolo nella fondazione Messenion, il “braccio armato” con cui l’amministrazione di Federico Basile intende dare continuità al progetto “Messina città della musica e degli spettacoli”. Al termine della conferenza stampa di ieri mattina in cui Frassica ha presentato il concerto che terrà a piazza Duomo sabato 8 (il secondo di sette spettacoli da domani a domenica 17, previsti a Natale ma rinviati causa covid, e riproposti oggi), la conferma è arrivata dal vicesindaco e assessore a Sport e spettacoli Francesco Gallo: “Stiamo pensando a un ruolo, dobbiamo capire quale”, ha spiegato. Anche perchè la fondazione Messenion (per creare la quale Messina è uscita da Taormina Arte) ancora non esiste: la delibera che la istituiva, firmata dall’ex sindaco dimissionario Cateno De Luca, era stata bocciata dallo scorso consiglio, ma sarà riproposta, e sarà probabilmente uno dei primissimi atti della nuova amministrazione ad arrivare in consiglio, quello che si insedierà ufficialmente mercoledi 13 luglio e che gode di un’ampissima maggioranza favorevole all’amministrazione. Quello di Frassica all’interno dell’amministrazione dovrebbe essere un ruolo da testimonial, non una figura interamente operativa (“Una presidenza onoraria“, ipotizzava Gallo, tra le altre cose), compatibile con le attività che l’attore porta avanti a Roma, dove vive e lavora. Dal suo canto, Frassica ha spiegato che “questo è l’inizio di un percorso di messinesità; il mio obiettivo è tornare qui ed individuare nuovi artisti e musicisti da lanciare nel panorama nazionale”. Cosa farà e da chi sarà composta la fondazione Messenion? Lo statuto portato in aula a dicembre scorso (e bocciato), prevedeva per la nuova partecipata, “finalità di promozione culturale, promuovendo, realizzando e partecipando ad iniziative ed eventi culturali, artistici e sociali di ambito e di rilevanza locale e/o nazionale ed internazionale”. La fondazione avrà una dotazione iniziale di 200mila euro, centomila euro ciascuno a carico dei due enti fondatori Comune e Città Metropolitana , e con successivi atti dei rispettivi enti fondatori potrà essere incrementato l’iniziale fondo di dotazione con il conferimento di beni immobili. Secondo lo statuto della fondazione, Il presidente sarà il sindaco pro tempore del comune di Messina (quindi Federico Basile), e l’organo collegiale sarà il consiglio di indirizzo, composto da presidente, un membro ciascuno per i fondatori Comune e Città metropolitana, un componente designato dagli altri fondatori (diversi dai fondatori originari) e un componente designato dai partecipanti. Il consiglio nomina per quattro anni il Sovrintendente. Infine il comitato scientifico, composto da non più di sei membri oltre il Sovrintendente che lo presiede e lo convoca. Il mandato dei componenti del Comitato Scientifico dura due anni, ed è rinnovabile. Il Presidente designa fino a due membri, fino a due possono essere designati congiuntamente dai Sostenitori, il restante numero è designato dal Consiglio di Indirizzo.
