MESSINA. Sono arrivati in 1267, alcuni in condizioni disperate, tutti provati e debilitati dal viaggio. Sono i migranti sbarcati al porto di Messina dalla nave umanitaria Panther. Tra di loro, a posare i piedini sul suolo messinese, loro molti minori e una decina di donne incinte: è a tutti gli effetti un’emergenza umanitaria.
Per questo, al Papardo lo “sportello migranti” sta organizzando una raccolta di indumenti di prima necessità per far fronte all’esodo. Da stamattina, e fino a domani, dalle 9.30 fino alle 16.00, al presidio umanitario presso l’ospedale sarà messo su un punto raccolta: servono coperte, slip, calzini, scarpe, magliette e maglioni, il necessario per assicurare un vestiario decente agli oltre mille migranti che hanno indosso ancora quello che avevano quando sono partiti dalle coste dell’Africa.
Lo sportello migranti si trova all’interno dell’ospedale, nei locali appena a sinistra dell’accettazione del Pronto soccorso. La raccolta terminerà mercoledi, alle quattro di pomeriggio.
Non do un centesimo e non do un genere di prima necessità…Pago le tasse…Dove vanno a finire? I contributi dello Stato è dell’Europa per ogni migrante chi se li pappa?????