MESSINA. La Città di Messina sarà ospite della Biennale di Urbanistica ed Architettura che da oggi sino al 5 novembre a Seoul, città simbolo dell’innovazione urbana degli ultimi anni, offrirà uno spaccato delle migliori esperienze mondiali di progettazione di interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana che faranno da cornice ad importanti workshop e conferenze.
Il tema del waterfront di Messina con le architetture e gli interventi a scala urbana previsti dal Piau sono stati ritenuti idonei dall’organizzazione coreana per essere esposti all’importante evento. Trova spazio in particolare l’intervento di riqualificazione dell’ambito della Stazione Marittima con la realizzazione di un grande parco urbano ed un centro polifunzionale, la cui progettazione è coordinata da Urban Future Organization che ha promosso la partecipazione alla Biennale tramite l’Istituto Italiano di Cultura a Seoul nella sezione “50 città del mondo”.
Questo intervento secondo la vision del Piano rappresenta il perno tra la città ed il suo waterfront conferendo continuità tra le infrastrutture ferroviarie e portuali, creando una nuova era urbana dove l’accessibilità ai nuovi servizi e a nuovi spazi di collegamento rigenerano il territorio conferendogli grande attrattività e competitività: un “motore”, quindi, capace di innescare concretamente i processi di riqualificazione tanto verso sud, Maregrosso-Gazzi, quanto verso nord interessando l’intera zona Falcata.
“Un altro importante riconoscimento per Messina – sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Sergio De Cola, – ritenuta meritevole di rappresentare l’Italia, insieme a Roma, ad un evento di grande rilevanza internazionale in cui saranno dibattuti da esperti provenienti da ogni continente i temi delle grandi trasformazioni sociali, economiche e tecnologiche in cui le città sono chiamate ad essere strumento di creatività e sostenibilità”.