MESSINA. Nasce in riva allo Stretto il gruppo Fai Giovani Messina, iniziativa territoriale del Fondo Ambiente Italiano, ente che da  oltre quarant’anni si occupa di tutelare il patrimonio culturale e artistico del Bel Paese. Obiettivo del gruppo, che si impegna a dedicare ai propri iscritti un programma esclusivo con iniziative, eventi, proposte ideate appositamente per i giovani,  è quello di organizzare eventi rivolti a ragazzi e ragazze under 35 anni e facilitare gli scambi di energie tra le organizzazioni imprenditoriali, di categoria e culturali di Messina.

In particolare, il Fai Giovani si rivolge a giovani appassionati alle tematiche artistiche e ambientali, a giovani impegnati nello studio, nel lavoro e nella società che si facciano portavoce dei valori della fondazione.

“Il mio impegno personale e quello del Fai Giovani Messina  – spiega Giulia Miloro, presidente FAI Sicilia  – è di stimolare le potenzialità dei giovani, vero motore di sviluppo cui affidare le straordinarie eccellenze del nostro patrimonio. Una fonte di estrema autorevolezza come l’ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha dichiarato: ‘Dobbiamo essere tutti convinti che se vogliamo più sviluppo bisogna saper valorizzare la risorsa della cultura’, ed il Fai in tutti questi anni ha intrapreso una battaglia strenua per indicare le risorse del nostro patrimonio culturale quale fonte di progresso per l’economia del nostro paese”.

Il primo appuntamento cittadino si svolgerà mercoledì 17 maggio alle ore 18:00 nella splendida cornice della ex Cappella del Buon Pastore,  sede della Soprintendenza dei Beni culturali di Messina, sul viale Boccetta. Sarà un’occasione conviviale per presentare il gruppo e le prossime iniziative. La presentazione si svolgerà con gli interventi di Giulia Miloro, del soprintendente Orazio Micali  e del capo gruppo Fai Giovani Messina Giuseppe Bonaccorsi. Durante l’incontro è previsto inoltre il concerto dei “Trinacria Saxophone Quartet”. Le attività saranno prevalentemente concentrate la sera e nei fine settimana, proprio per venire incontro alle necessità lavorative dei giovani.

“Il FaiGiovani – racconta Giuseppe Bonaccorsi –  nasce con una grande storia alle proprie spalle, quella del Fondo Ambiente Italiano, ma con un ambizioso obiettivo: diventare un punto di riferimento per chi, oggi e nel futuro, è chiamato a impegnarsi in prima persona per proteggere e salvaguardare il nostro patrimonio culturale.”

Iscriversi al FAI Giovani è molto semplice: si può fare on-line sul sito www.fondoambiente.it,  comunicando la propria iscrizione a faigiovani.messina@fondoambiente.it,  oppure direttamente durante gli eventi Fai Giovani con una quota di benvenuto.

 

Per informazioni e prenotazioni ai singoli eventi: faigiovani.messina@fondoambiente.it

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