MESSINA. Si è conclusa la prima edizione della Messina Cocktail Week, la manifestazione dedicata al bere miscelato di qualità, organizzata e promossa dal Club Barman dello Stretto, ovvero la prima associazione di barman completamente al messinese che, dal 2015 ormai, pone l’attenzione sul bere bene e responsabilmente, tramite l’accurata formazione dei bartender. L’ evento, che si è svolto dal 9 dicembre al 15 dicembre 2024, ha coinvolto 20 locali della città, che hanno aderito all’ iniziativa con le loro ricette d’ autore inedite, ed una giuria d’ eccezione rappresentata direttamente dai clienti stessi che hanno avuto modo di votare, tramite Qr Code, il loro Cocktail Bar preferito tra quelli che si sono messi in gioco. “È difficile trovare le parole per descrivere quanto sia stata straordinaria quest’ esperienza. Un evento che, a detta di chi c’era, e anche per me, che l’ho vissuto fino in fondo, resterà a lungo nella memoria di tutti – afferma Claudio Patania organizzatore della manifestazione e Presidente dell’associazione Club Barman dello Stretto – non è stato solo un evento, ma una vera celebrazione del mondo del bartending. Da oltre vent’anni vivo e respiro quest’ambiente, e posso dire con certezza che questa settimana ha rappresentato un’opportunità incredibile non solo per i professionisti, ma anche per i clienti. Per i bartender, è stato un momento di confronto e crescita, dove ogni drink raccontava uno stile diverso e apriva nuovi orizzonti. Per gli amanti del buon bere, un’occasione per scoprire sapori, tecniche e atmosfere che raramente si incontrano nella quotidianità”. Oltre 1700 le votazioni registrate che hanno portato sul podio al primo posto La Fabbrica Alcolica, al secondo posto L’ Aperitivo Cocktail Bar ed al terzo posto il Cavallino Cafè. Altri premi speciali sono stati consegnati dagli Sponsor che hanno sostenuto la Messina Cocktail Week: per la categoria Paesano Liquori il vincitore è Daniele De Carolis, barman dell’Orso in Duomo, seguito da Duilio Bello del Le Roi Emotional Drink e Tindaro Gemellaro dello Stradivari. U Ficu gin, invece, premia al primo posto Carlo Cafarella del Re Qube, al secondo Dario Sansone de Il Cortile Segreto ed al terzo posto Lorenzo Cardullo de L’ Aperitivo. “Questa esperienza mi ha confermato qualcosa che penso da sempre: non esiste il miglior barman, e mai esisterà. Esiste il professionista che mette passione, dedizione e talento nel suo lavoro, facendo di tutto per regalare un sorriso ai clienti attraverso il proprio stile e il proprio estro. Ogni bartender è unico, e questa diversità è ciò che rende eventi come la Cocktail Week così speciali – sottolinea Claudio Patania – il coinvolgimento è stato totale, sia da parte dei locali che dei clienti. Gli stessi che, con grande entusiasmo, riceveranno ora un modulo di feedback per raccontarci cosa gli è piaciuto e cosa potremmo migliorare. Una cosa, però, è certa: questa prima edizione ha già lasciato un segno profondo. La Messina Cocktail Week non si fermerà qui. Dopo un successo così grande, pensiamo già al futuro: l’obiettivo è coinvolgere un territorio ancora più ampio, includendo magari località come Taormina e Milazzo. È un sogno, ma uno di quelli che, con il giusto entusiasmo e lavoro, può diventare realtà. Un grazie speciale, infine, va ai bartender, ai clienti, ai locali e agli sponsor senza i quali la Messina Cocktail Week non sarebbe così bella e piena di energia”.