MESSINA. Dopo il duro sfogo del sindaco Cateno De Luca nei confronti dei commercianti dei mercati cittadini che non rispettano le regole per lo smaltimento dei rifiuti, interviene Benedetto Vaccarino, che accusa il sindaco per una città “che in questo momento versa in condizioni di degrado con discariche abusive per le strade, erbacce e sporcizia varia”.
La situazione di degrado che ha interessato il Mercato Vascone al centro di una disputa tra il primo cittadino e il consigliere comunale, che sottolinea come siano notevoli le “problematiche presenti all’interno del mercato Vascone più volte segnalate e ancora non risolte“.
«I servizi igienici del mercato versano in condizioni di estremo degrado, vi sono infiltrazioni di acqua da ogni dove e inoltre alcuni operatori hanno subito furti di generi alimentari che hanno causato conseguenze alle proprie attività lavorative, a causa forse di una sorveglianza non adeguata», prosegue Vaccarino.
Uno stato di degrado che danneggia i cittadini ma anche gli stessi commercianti che trasgrediscono le regole e che, secondo De Luca, meritano la revoca della licenza. Un degrado che per Vaccarino non riguarda però solo i mercati cittadini, per i quali viene richiesta una maggiore sorveglianza, ma anche una assunzione di responsabilità da parte dell’Amministrazione.
«I doveri dei cittadini e dei venditori sono indiscutibili, come lo sono altrettanto quelli delle Istituzioni che devono garantire una città pulita, che in questo momento versa in condizioni di degrado con discariche abusive per le strade, erbacce e sporcizia varia», conclude Vaccarino.
