“Sviluppare l’indispensabile coinvolgimento emotivo è l’ obiettivo che ci vede impegnati e che auspichiamo.
Il futuro dei giovani e della società dipende dalla qualità dell’ insegnamento, la qualità che il corpo docente sarà certamente in grado di offrire”. Questo l’augurio dell’Osservatorio “Lucia Natoli” rivolto agli insegnati di tutte le scuole per l’inizio del nuovo anno scolastico.
In seguito, la lettera aperta:
Cari professori,
domani inizierà un nuovo ciclo scolastico. Per molti giovani la scuola rappresenta un periodo di disinteresse e di incomprensioni, per tanti un periodo di conoscenza e di ricerca.
I formalismi e la burocrazia spesso vanificano sforzi encomiabili, partecipazione emotiva, energie preziose.
L’Osservatorio “Lucia Natoli” partecipa, attraverso proprie iniziative e attività, ai processi educativi in molti istituti cittadini. L’esperienza di questi anni ci dice che i ragazzi vogliono essere ascoltati, vogliono essere aiutati a crescere. Anche se non lo manifestano apertamente.
E’ importante perciò sconfiggere ogni demotivazione, agire sulla soggettività di ogni studente, creare il piacere di imparare e di vivere.
E’ una scommessa che riguarda tutti: scuola, genitori, istituzioni, gruppi di promozione sociale e culturale.
Sviluppare l’indispensabile coinvolgimento emotivo è l’ obiettivo che ci vede impegnati e che auspichiamo.
Il futuro dei giovani e della società dipende dalla qualità dell’ insegnamento, la qualità che il corpo docente sarà certamente in grado di offrire.
Per insegnare a pensare.
