MESSINA. Si è tenuta la scorsa domenica, 17 settembre, la prima visita nel villaggio di Castanea legata al festival “Le vie dei tesori”: il borgo della zona nord di Messina, sui colli Sarrizzo, infatti, per il secondo anno è tappa della manifestazione con due appuntamenti, il secondo dei quali si terrà il prossimo fine settimana, domenica 1 ottobre.
La scorsa giornata ha avuto inizio con il raduno e la visita alla Villa Arrigo, ex Costarelli (sede del presepe vivente che ogni anno da trent’anni si tiene nel villaggio e che attira turisti da ogni dove). Poi la discesa nel cuore del paese passando per via Santa Caterina, con tappa in Piazza San Giovanni (esterno chiesa “il Gran Mercè a Messina, tre croci patente, una spirale, un giglio, ecc. sul prospetto principale, colonna crocifera). Quindi via San Giovanni (duccera e ultima dimora del principe Capece Minutoli di Collereale), via Trieste ( per ammirare l’arco in pietra “purticatu”, sigillo millenario – croce patente – grotta, presunta tomba sicana).
Ancora, la passeggiata è proseguita verso via Franco e Piazza SS. Rosario (chiesa -scrigno di opere d’arte, perimetro palazzo nobiliare, Società Operaia). Poi da via IV Novembre (palazzetti XVII- XVIII sec, il luogo delle feste-frantoio, chiesa della Visitazione), si è giunti in via Bettoliva e in via Oreto (I due mari, il passaggio dei rapaci – birdwatching- il Tonnaro e le altre sentinelle).
Infine, la giornata si è conclusa con il tragitto Monte Pace -A Ugghia, (Elissoide di Bessel – perimetro della Sicilia, belvedere), Via San Francesco, Via Piazzicella (Palazzetti Quattrocenteschi, fregio) fino a giungere nuovamente nella Piazza SS. Rosario.
Itinerario 1 ottobre Castanea Centro-Sud
Raduno e visita Villa Arrigo ex Costarelli (sede del presepe vivente), Via Diaz e via Franco (fregi XVIII sec.), Via Santa Caterina ( Chiesa di Santa Caterina, archi in pietra), via San Cosimo, (Villa Sanderson oggi Rinciari, perimetro esterno e belvedere dalla cinta sottostante il “sedile del Kaiser” Guglielmo II di Germania), via Acquicella, (villa Forzano-Baviera, fontana), via Canalello, via San Giovanni, Piazza SS. Rosario (chiesa -scrigno di opere d’arte, perimetro palazzo nobiliare, Società Operaia), via IV Novembre ( palazzetti XVII- XVIII sec, il luogo delle feste-frantoio, chiesa della Visitazione), Via San Francesco, Via Piazzicella (Palazzetti Quattrocenteschi, fregio), Piazza San Giovanni (esterno chiesa “il Gran Mercè a Messina, tre croci patente, una spirale, un giglio etcsul prospetto principale, colonna crocifera), via San Giovanni, (duccera e ultima dimora del principe Capece Minutoli di Collereale), via Trieste (arco in pietra “purticatu” sigillo millenario -croce patente – , grotta, presunta tomba sicana), via Franco, Piazza SS. Rosario.
Dopo la passeggiata è possibile visitare il Museo Etno-antropologico “I ferri du misteri” del Cavaliere Domenico Gerbasi.
In collaborazione con la Società Operai di Mutuo Soccorso sarà allestito uno spazio nella piazza del SS. Rosario per la degustazione di prelibatezze castanote.
Nei dintorni, a piedi, focaccia e rustici al Blast e Dolci Attimi e per il dolcetto le due pasticcerie Arte Cafè e Dolci Attimi e il buon gelato al Ritrovo San Cosimo e Arte Cafè.
Nei feriali i due panifici che sfornano il pane per il presepe, producono una variegata biscotteria e chiaramente il pane di Betlemme.
E le domeniche al Biomercatino di Messina (Casa Pia) troverete i profumi e i sapori di Castanea nei doni della terra curati da “CastaGea Biodinamica”.