MESSINA. «In data 23 settembre 2023, la Città di Messina “è stata interessata” da uno straordinario evento di natura alluvionale, che ha determinato l’allagamento di diversi tratti stradali urbani (ad esempio, il tratto stradale all’altezza di piazza “San Salvatore dei Greci” ubicata nella zona di “San Licandro”), non rendendo possibile (o meglio impossibile!) la percorrenza degli stessi da parte dei veicoli. Chiediamo all’Amministrazione comunale di chiarire quali interventi intende mettere in campo nel breve termine per prevenire il ricorrere delle su descritte circostanze, al fine di tutelare l’incolumità pubblica, ed in generale, l’interesse pubblico dei cittadini della Città di Messina» a prendere parola sulla situazione in città, in una nota, Gioventù Nazionale Messina.

«Con l’avvento della stagione autunnale e l’intensificarsi di eventi atmosferici riconducibili a piovaschi anche di forte intensità (c.d. “bombe d’acqua”) -scrive Andrea Fiore, coordinatore cittadino di Gioventù Nazionale- le strade di Messina si trasformano in piscine naturali, che rendono possibile lo spostamento solo tramite mezzi d’acqua. Nel tempo, l’Amministrazione comunale, in continuità con la precedente amministrazione De Luca, ha più volte rassicurato riguardo gli interventi di manutenzione e pulizia degli impianti di scolo ubicati nel territorio del Comune. Gli eventi di ieri hanno nuovamente smentito l’amministrazione. Quali sono gli interventi di prevenzione che verranno posti in essere? La “rivoluzione” urbanistica paventata dall’Amministrazione comunale non può non tenere in considerazione di tali eventi atmosferici»

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