MESSINA. La “bibliocabina”, una cabina telefonica dismessa nella villetta Staropoli, sul torrente Trapani, che si affaccia in via Garibaldi, destinata a raccogliere libri per chiunque può prelevare e donare gratuitamente, è diventata una pattumiera.

E’ la triste fotografia che il consigliere comunale del Pd Alessandro Russo ha pubblicato sul suo profilo Facebook, con una nota amare a contorno. Di seguito il post integrale:

Calvino (Italo) avrebbe dovuto conoscere Messina. Nelle sue città invisibili, invece di inventarsene una grottesca, avrebbe chiamato proprio “Messina” quella città che nasce, cresce e poi muore nella munnizza dei suoi abitanti.
Perché in fondo, questo siete: se una cabina pensata per il booksharing la tramutate in promanazione della vostra munnizza, siete munnizza anche voi.
E la tristezza è che siete così munnizza che ci farete morire tutti quanti, di voi. Della vostra munnizza. Della vostra tossicità. Della vostra discarica mentale.
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