MESSINA. A dieci mesi dalle dimissioni da rettore di Messina e presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, Salvatore Cuzzocrea è stato selezionato dalla ministra competente per un “incarico in qualità di consigliere”. la circostanza ha sollevato le perplessità di parlamentari del Pd, che hanno proposto un’interrogazione alla ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini.
“Il rettore aveva lasciato le sue funzioni dopo essere finito al centro di due diverse inchieste giudiziarie alla procura di Messina: la prima per abuso d’ufficio inerente presunti rimborsi incassati come rettore; l’altra per falso del pubblico ufficiale in concorso con altri 8 indagati dell’ateneo, in merito agli affidamenti diretti e agli appalti sopra soglia comunitaria. Si tratta di Appalti per il quale l’università guidata da Cuzzocrea era già stata ammonita dall’Anac per “gravi inadempienze e irregolarità: all’esito di dette inchieste il Ministero dell’università e della ricerca potrebbe essere indicato quale parte lesa”, ricostruiscono la vicenda Maria Stefania Marino, Irene Manzi, Matteo Orfini, Giovanna Iacono e Mauro Berruto.
“Consultando il sito dell’Ateneo di Messina – continuano i cinque democratici – alla voce incarichi dipendenti della sezione amministrazione trasparente, si legge del “conferimento incarico in qualità di consigliere del ministro”, all’ex rettore Cuzzocrea, con protocollo datato martedì 30 luglio. L’ambito si riferisce, in base al decreto del presidente del Consiglio dei ministri del settembre 2020, a “meeting telematici e riunioni in presenza”, che l’ex rettore dovrebbe svolgere “in qualità di consigliere del ministro dell’Università e della Ricerca. il nuovo ruolo avrà inizio da giovedì 1 agosto, ma sul sito dell’Ateneo non è specificato quale sarà il compenso, che resta “da definire”, mentre è solo indicato un “impegno di 40 ore”, senza precisare se settimanali, mensili o annuali”, interrogano i deputati.
“Da quanto si apprende da un articolo, da parte dell’ufficio stampa del ministero si avanzano apprezzamenti circa la competenza e le conoscenze di Cuzzocrea (…) “il ministro apprezza la competenza e la conoscenza dei temi inerenti le Università di Salvatore Cuzzocrea”, riferiscono a ilfattoquotidiano.it dall’ufficio stampa della ministra Bernini. “Inoltre, da presidente della Crui, la collaborazione con il ministro è sempre stata proficua nell’interesse generale del sistema accademico”. (…)”, continua l’interrogazione, che poi giunge alla richiesta, rivolta alla ministra Bernini, chiedendole “Se non si ritenga sarebbe stato più opportuno – alla luce della doppia indagine in corso e le conseguenti dimissioni anticipate di Salvatore Cuzzocrea da rettore dell’università di Messina e presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane – non conferire l’incarico in qualità di consigliere del ministero”.