MESSINA. È ancora in corso il flash mob che ha radunato, in una focacceria a Riattaccato, i militanti della Lega e i cittadini favorevoli all’opera infrastrutturale per dire “Sì al Ponte sullo Stretto, non rubateci il futuro”. L’iniziativa è iniziata alle 19.00 di oggi.
“Tredici miliardi e mezzo per realizzare il Ponte sullo Stretto – dichiara in una nota il senatore Nino Germanà, segretario regionale della Lega – sono il più grande investimento in un’unica opera che l’Italia sta sostenendo in questo momento. Il Ponte verrà realizzato perché la determinazione di Governo e Parlamento è chiara e la ribadiamo anche dopo il parere della Corte dei Conti. La Sicilia e la Calabria – prosegue – hanno bisogno di questa opera che connetterà il Sud al resto del Paese, in una logica continentale. Matteo Salvini – conclude Germanà – ha il nostro pieno sostegno e quello dei siciliani che hanno fatto vincere il centrodestra sia a Roma che che in Sicilia votando un programma elettorale che conteneva il Ponte sullo Stretto. Non possiamo rinunciare a più di 100mila posti di lavoro, diretti ed indiretti, che si creeranno grazie ai lavori ed alla gestione del Ponte”.
Un altro flash mob, che si sta tenendo a Reggio Calabria, ha anticipato la riunione straordinaria del direttivo provinciale della Lega per Salvini premier di Messina. I lavori sono stati aperti dal commissario provinciale Davide Paratore che ha fatto osservare un minuto di silenzio per Giuseppe Di Dio, il giovane morto a Capizzi.
“Il ‘parlamentino’ della Lega messinese”, come viene definito nella nota, al quale hanno preso parte vari sindaci ed amministratori locali della provincia, ha fatto il punto anche sulla nuova campagna di tesseramento. Il deputato regionale Pippo Laccoto, presidente della Commissione Sanità del parlamento siciliano, ha ribadito che “è necessario organizzare la Lega in maniera capillare sul territorio. Va avviata una fase di tesseramento straordinario – ha detto Laccoto – per arrivare rapidamente ad una stagione congressuale”.
Sul Ponte e sulle infrastrutture, “come ferrovie, porti, aeroporti, strade e autostrade, previste in Sicilia grazie ad un investimento complessivo del Ministero dei Trasporti che supera i 60 miliardi di euro tra Sicilia e Calabria”, si legge, è intervenuto il responsabile regionale della Lega per gli Enti Locali Matteo Francilia, sindaco di Furci Siculo. Mentre il responsabile provinciale Enti Locali della Lega, Salvatore Castrovinci, sindaco di Torrenova, ha sottolineato che “grazie al Ponte si faranno opere di connessione che restituiranno al territorio della provincia di Messina infrastrutture moderne, a partire dalla nuova metropolitana dello Stretto che avrà tre stazioni a Messina”.



