MESSINA. Si cominciano a vedere i primi risultati dei lavori della Città Metropolitana per riqualificare i laghi di Ganzirri, con i primi balconi sulle rive già completati e le prime scalinate per scendere. «Entro fine mese inaugureremo questi luoghi completamente rinnovati e ripuliti – scrive il sindaco metropolitano Cateno De Luca – Prossima settimana inizierà la pulizia dei fondali dei laghi mediante un affidamento a Messina servizi che ha già la effettuato gli interventi di scerbatura e pulizia delle aree adiacenti ai laghi».
Il progetto, finanziato dalla Città Metropolitana di Messina per 500 mila euro (circa 370 mila per i lavori soggetti a ribasso e 8.230 euro per oneri irriducibili per la sicurezza ed emergenza Covid-19), prevede il rifacimento degli steccati il legno (per delimitare l’intera area protetta), la sistemazione dei dodici affacci fronte lago e il recupero dei manufatti esistenti.
Inoltre, è stato realizzato il rivestimento con paramenti in pietra naturale, la collocazione di arredo urbano, la creazione di palizzate e la posa in opera di gabbioni a ridosso delle stesse, il recupero di area utilizzata per l’approdo dei natanti mediante delimitazione con pali in legno infissi in acqua.
La riqualificazione, secondo il progetto, prevede l’utilizzo di materiale naturale quali roccia e legname e saranno adottate tecniche di ingegneria naturalistica che non recheranno alcuna interferenza o danno alla fauna, alla flora ed ai biotopi esistenti.
I lavori sono stati approvati da soprintendenza, da Maria Letizia Molino, direttore della Riserva Naturale Orientata “Capo Peloro”, e dal comune di Messina. Il progetto è stato riconosciuto come mirato alla valorizzazione ambientale, allo sviluppo turistico-sostenibile del territorio protetto ed alla realizzazione delle opere, compatibili con quanto previsto dal Regolamento della riserva naturale e dalle norme di tutela ambientale, rese indispensabili per consentire una migliore fruizione dell’area protetta che, allo stato, presenta in alcuni tratti zone di criticità. 
tutto cio’ e’ bello ma verra’ vanificato dalla selvaggia vegetazione. la stessa non fara’ esaltare le bellezze paesaggistiche del lago , rendendo amputato l’effetto in quanto le 2 sponde devono essere visibili a vista d’occhio.
PS -ovvero il tutto dev’essere accompagnato da un serio e pianificato progetto di verde.
Per favore, se fate la pulizia del lago il materiale di risulta deve essere immediatamente e contestualmente eliminato. Non deve restare sui bordi del lago neanche un minuto.
Grazie salvate i nostri laghi