MESSINA. Francesco Carabellò, rappresentante del Comitato “Pro Rodia”, ha lanciato un accorato appello alle istituzioni locali, chiedendo un intervento urgente e risolutivo per le gravi problematiche legate alla gestione del traffico, della sosta e della sicurezza nella località balneare di Rodia, in vista dell’imminente stagione estiva. Con una richiesta formale indirizzata al Presidente della Sesta Circoscrizione di Messina, Francesco Pagano, e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale, Sebastiano Pergolizzi, il Comitato ha evidenziato una situazione insostenibile che ogni anno, con l’arrivo dei bagnanti, si aggrava esponenzialmente.
Rodia, meta balneare di grande affluenza, è caratterizzata da una cronica carenza di parcheggi pubblici sufficienti. Ciò porta sistematicamente a una sosta selvaggia in doppia e tripla fila, soprattutto lungo il lungomare “Joe Piraino”. Questa pratica non solo riduce drasticamente la carreggiata, causando notevoli disagi e impedimenti alla libera circolazione per i residenti, ma compromette anche la rapidità degli interventi in caso di emergenze. Il Comitato denuncia inoltre un preoccupante incremento di episodi di violenza verbale e fisica a discapito di cittadini che tentano di far rispettare il diritto alla mobilità. Tra le altre criticità, il Comitato segnala: • La totale assenza di stalli di parcheggio dedicati alle persone con disabilità sul lungomare “Joe Piraino”. • L’occupazione sistematica dei due stalli per veicoli elettrici da parte di auto a combustibile fossile, rendendo impossibile la ricarica. • Una persistente latenza nell’intervento delle forze dell’ordine e dei mezzi di rimozione forzata dell’ATM, nonostante le reiterate segnalazioni da parte dei residenti. Per far fronte a questa emergenza, il Comitato “Pro Rodia” chiede con urgenza: • Un intervento immediato della Sesta Circoscrizione, con la possibilità di un’audizione del rappresentante del Comitato per illustrare le criticità e collaborare all’individuazione di soluzioni concrete. • La realizzazione di un numero adeguato di stalli di parcheggio per persone con disabilità, in conformità con la normativa vigente. • L’installazione di un maggior numero di cestini per la raccolta dei rifiuti lungo il lungomare e nelle vie limitrofe, inclusa Via Lungomare 32. • Un incremento dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale, con particolare attenzione alla sosta selvaggia e al rispetto del Codice della Strada, oltre a una maggiore prontezza nell’intervento dei mezzi di rimozione forzata. àòò “La situazione a Rodia è diventata insostenibile, specialmente con l’avvicinarsi della stagione estiva,” afferma Francesco Carabellò, rappresentante del Comitato “Pro Rodia”. “Chiediamo alle autorità un’azione concreta e immediata per garantire la sicurezza, la vivibilità e il rispetto delle regole in una delle mete balneari più frequentate della nostra città.”