MESSINA. «Abbiamo inoltrato la richiesta al Comune di intitolare la via Fortino a Giuseppe Sanò». È quanto comunica in una nota il Comitato Messina Nord, che esprime il proprio cordoglio per la scomparsa improvvisa dell’ex consigliere del VI Quartiere. «Nella giornata di ieri tutto il paese di Torre Faro e moltissimi amici sono rimasti sconvolti e increduli per  la perdita di Peppe. Un ragazzo che si è speso molto per la pesca sostenibile ed è sempre accanto a tutti, pronto ad ascoltare le problematiche e cercare di risolverle, un amico che vogliamo ricordare e onorare dedicandogli una via. La dirigenza del comitato  si stringe al dolore della famiglia e dei suoi cari. Da ieri pomeriggio Torre Faro ha un nuovo protettore che da lassù ci guarderà sorridente. Lo stesso sorriso che lui aveva ogni giorno per noi amici e cari».

A ricordare Giuseppe Sanò anche l’ex assessore Sergio De Cola, che con l’ex consigliere condivideva la passione per la subacquea.

“Conoscevo bene Giuseppe, avevamo parlato tante volte, di mare, del Comune, di barche. L’estate scorsa si unì al nostro gruppo, noi con autorespiratore lui in apnea, per un’escursione sul Valfiorita, il relitto che si trova al largo di Mortelle tra -40 e -70 m. Disse che voleva fare qualche “calata” in acque libere. Ci tuffammo, noi per l’immersione e lui per le sue “calate”. Durante la risalita intorno ai -35 ci passò accanto mentre scendeva velocissimo e si fermò qualche metro sotto di noi, si rigirò, allargò le braccia e guardò tutto intorno. Era a quasi 40 metri in apnea ma dai suoi movimenti si capiva che era perfettamente tranquillo e contento di vederci li. Si rigirò ancora una volta e parti per la superficie. Rientrando era molto contento per le “calate” mi spiegava come aveva gestito la sua aria, come aveva compensato la maschera e rideva felice in una bella giornata di sole e di mare. Ecco io Giuseppe lo ricorderò sempre così”.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments