TAORMINA. È attesa oggi a Taormina, Maria Elena Boschi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Dopo due giorni di vertice del commissario Riccardo Carpino in prefettura a Messina, la Boschi sarà alle 11 al Comune di Taormina. È stata invitata dallo stesso sindaco Eligio Giardina per verificare lo stato dei lavori in vista del G7. Solo adesso, infatti, iniziano a prendere forma gli interventi di restyling per Taormina che cerca di rifarsi il look in vista dell’appuntamento del G7 del 26 e 27 maggio. Un’occasione internazionale senza precedenti per tutto il territorio che finora ha stentato a decollare. Negli ultimi giorni a Messina è arrivato il commissario straordinario per la realizzazione degli interventi infrastrutturali e di sicurezza per il G7 , il prefetto Riccardo Carpino. Dopo una serie di riunioni sono stati sbloccati tutti gli iter di tante opere necessarie in vista dell’importante appuntamento. Negli ultimi due giorni sono stati sciolti tanti nodi, dalle elipiste al rifacimento delle strade interne e nel frattempo dovrebbe trovare una risposta anche per la riasfaltatura dell’autostrada, almeno da Catania a Taormina.
Che sia necessario fare in fretta lo ha fatto capire lo stesso prefetto Carpino al termine della prima giornata di incontri: «Il problema delle elipiste si è chiuso faticosamente con una determinazione favorevole ad entrambe le strutture come elisuperfici temporanee». Il problema è fare opere ordinarie in tempi straordinari: «Stiamo parlando di un grande evento – ha detto martedì scorso al termine della conferenza dei servizi in prefettura – che per la prima volta viene affrontato senza deroghe e con disciplina ordinaria. La scommessa è fare normalmente quello per cui ci vuole molto più tempo». Altra questione affrontata è quella delle strade. La conferenza dei servizi in prefettura ha approvato il restyling di quelle di Taormina, circa dieci chilometri di strade interne a cui si aggiunge la strada provinciale 10. In quelle dove insistono i cantieri per il passaggio delle utenze, invece, i lavori non cominceranno subito ma si dovrà attendere che le opere in corso vengano concluse.
