MESSINA. Sono i “Gelsa Brass Quintet” i protagonisti dell’ultimo appuntamento di “Estate in Musica 2018“, la rassegna promossa dall’Accademia “Filarmonica di Messina” e dall’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” che, presieduta da Giuseppe Ramires, ha come scopo di valorizzare i musicisti locali per diffondere la cultura.

L’evento si svolge presso il Chiostro dell’Arcivescovado ed è  organizzata con il supporto dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela; gode, inoltre, del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Assessorato Regionale del Turismo, Sport e Spettacolo e del Comune di Messina.

La band, formata da  Antonino Bellinghieri e Giacomo Vieni (tromba), Antonino Runcio (corno), Elia Nicola Pirronello (trombone) e Sebastiano Saglimbeni (tuba), a cura dell’associazione Bellini, eseguirà brani di Sousa (The Stars and Stripes Forever), Mozart (La Regina della Notte), Rota (Amazing Grace, The Saints’ Hallelujah), Bizet (Carmen Suite n. 1), Kompanek (Killer Tango), nella prima parte della serata, mentre, Morricone (Moment for Morricone), Piovani (La Vita è Bella), Matos Rodriguez (La Cumparsita), Bernstein (Maria), Marquina Narro (España Cañi) e di John Lennon e Paul McCartney (Yesterday, Hey Jude, Classical Medley), nella seconda.

Il Quintetto di Ottoni nasce dalla voglia di cinque giovani musicisti della provincia di Messina, laureandi presso il Conservatorio “Arcangelo Corelli”, di proporre la propria arte e soprattutto di promulgare l’amore per la musica d’insieme per ottoni, così da far conoscere un repertorio incredibilmente vasto e coinvolgente.

“Lo scopo di questa formazione è quello di interpretare le partiture evidenziandone gli impasti timbrici, la dinamica e l’agogica, e approfondire (attraverso brani di repertorio o trascrizioni) vari stili musicali in grado di coprire un vasto periodo storico che va dal periodo Barocco fino ai giorni nostri, valorizzando la grande versatilità che offrono questi strumenti, cimentandosi dalle Fughe e Cantate di Bach alle più moderne e famose colonne sonore del panorama cinematografico e il mondo sempre più intrigante del jazz”, si legge sul comunicato.

Nonostante la giovane età, il gruppo vanta diverse apparizioni in alcune chiese dei paesi nebroidei e della zona jonica, in manifestazioni ed eventi locali cittadini, come il concerto presso la Base Navale Marina Militare in occasione del 75° anniversario della morte del comandante di corvetta Salvatore Todaro, o il concerto presso l’aula Magna del Padiglione B. dell’Ospedale Policlinico inserito nell’iniziativa “Natale in Musica“, e molti altri.

Gli sono stati riconosciuti anche diversi meriti, come l’aver accompagnato il solista internazionale German Asensi, prima Tromba solo dell’Orchestra “RTVE” di Madrid (Spagna) e il secondo Premio di Musica da Camera alla prima edizione del Concorso Nazionale di esecuzione musicale Premio Johannes Brahms di Giarre.

 

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