MESSINA. Avverrà all’alba di domenica 30 giugno il disinnesco dell’ordigno rinvenuto all’interno di uno dei cantieri aperti per la realizzazione della nuova via Don Blasco, tra lo svincolo di Gazzi ed il molo Norimberga.
Per facilitare le operazioni, è previsto lo sgombero delle circa 2000 persone che abitano nel raggio di 400 metri dalla zona del ritrovamento, che avverrà a partire dalle 5 del mattino. Mentre il disinnesco comincerà alle 7 e 30.
I provvedimenti riguarderanno complessivamente un’area di 600 metri: negli ultimi 200 vigerà il divieto alla circolazione. La durata dell’operazione, che coinvolgerà le vie del centro cittadino, è fissata dalle 4 alle 8 ore.
Fra i provvedimenti previsti dell’ordinanza prevista dal sindaco, anche la sospensione di tutte le attività e la prescrizione di tenere le finestre aperte.
Il residuato bellico risale alla fine della Seconda Guerra Mondiale ed è stato rinvenuto lo scorso 18 giugno dalla ditta che si occupa dei lavori.