MESSINA. Un minuto dopo le 23:59 di domani, mercoledì 3 febbraio, diventeranno irrevocabili le dimissioni del sindaco Cateno De Luca, presentate esattamente 19 giorni fa al segretario generale. Qualcuno dei suoi sostenitori più accaniti, però, non si è ancora rassegnato e ha deciso di indire una manifestazione per oggi pomeriggio alle 18 che avrà luogo davanti a Palazzo Zanca, “per chiedere al sindaco e ai Consiglieri Comunali di sotterrare l’ascia di guerra per il bene della città”.
Già qualche giorno dopo la presentazione delle dimissioni era stata indetta una manifestazione a sostegno del primo cittadino, dove veniva richiesta la rimozione di Paolo La Paglia dall’incarico di direttore general dell’Asp di Messina, nel mirino del sindaco ormai da qualche tempo.
“Anche noi lavoratori scenderemo in piazza insieme ai Comitati che sostengono il Sindaco De Luca per chiedere al Sindaco e ai Consigliere Comunali di fermarsi. Il Covid19 e la crisi che sta attraversando città impone a tutte le istituzioni di abbassare i toni – si legge in un post del gruppo Facebook “Il blog dei lavoratori” del sindacato Cisal – C’è tempo per gli scontri politici e per la resa dei conti, sotterrare l’ascia di guerra. Ricordiamo con terrore il governo della città in mano ai Commissari. Per questi motivi nel rispetto delle misure di contenimento del Covid una delegazione di ogni categoria Amam, Messinaservizi, Comune, Cità’ Metropolitana, Messina Social City, prenderà parte alla manifestazione”.
Dall’altra parte, per domani è stata indetta un’altra manifestazione, questa per chiedere le dimissioni del sindaco Cateno De Luca.
[…] oggi ci sarà una manifestazione per chiedere a sindaco dimissionario e consiglieri comunali di abbassare l’asci…, organizzata da alcuni sostenitori di Cateno De Luca, domani, pomeriggio alle 18 si terrà un sit […]