MESSINA. L’ipotesi era stata bollata come irrealistica, e invece non solo è stata invocata a gran voce dai messinesi, ma è diventata reale: la galleria San Jachiddu sarà riaperta dalle 7 alle 21 dei giorni feriali, rimarrà chiusa nei festivi, ed i lavori riprenderanno dal 4 giugno, in concomitanza con la chiusura delle scuole.
Il provvedimento è stato preso “a furor di popolo”, una volta constatato il disastro viario ai danni della zona nord provocato da due giorni di chiusura: ai disagi provocati dall’assenza di una fondamentale arteria viabile, con conseguente riversamento di tutto il traffico su viale Regina Elena (in cui sono stati sospesi ieri i lavori di posa della fibra ottica, che complicavano ulteriormente il traffico) e viale della Libertà, si è aggiunto oggi il meteo inclemente, con piogge forti, continue e costanti che hanno determinato il tilt.
Quanto basta per far fare marcia indietro all’amministrazione: in questi istanti, l’assessore all’Ambiente Dafne Musolino (e non il vicesindaco e assessore alla Mobilità Salvatore Mondello, oggi fuori Messina, che ieri aveva spiegato come la galleria non sarebbe potuta essere riaperta prima della conclusione dei lavori) sta firmando il provvedimento.
“L’ordine pubblico ha le sue ragioni, e anche se i lavori sono indispensabili, il traffico era troppo congestionato. E siccome non si possono prevedere percorsi alternativi si è deciso di riaprire la galleria con limitazioni orarie, che toccherà prioritariamente alla Polizia municipale far rispettare. Sarà anche installato un autovelox per il rispetto dei limiti di velocità”, ha spiegato Dafne Musolino
Decisione saggia anche se i vari dipartimenti potrebbero interloquire tra di loro perché siamo dell’assurdo la mano destra non sa quello che fa la sinistra!!
Il classico sistema “try and error”
Come i topolini, prendono delle “decisioni”, poi le cambiano .. chissà se qualcuno ha ragionato sugli svincoli di Giostra-Annunziata e sull’ipotesi di fare un nuovo svincolo a Curcuraci.
Ci voleva un genio a capire che chiudendo quella galleria (e tagliando autobus e tram) si sarebbe creato il caos? O forse ci voleva più semplicemente un messinese? De Luca dimettiti!