MESSINA. I sindacati Cgil, CIsl e Uil ritrovano la sintonia per attaccare i vertici del consorzio autostradale siciliano, e annunciano la mobilitazione. Di seguito la nota sindacale.
“Le responsabilità della gestione del CAS denunciate in questi mesi dalle OO.SS. FILT CGIL, FIT CISL e UILTRASPORTI sulla mancanza cronica di personale (ATE, tecnici, amministrativi e operatori tecnici) continuano a persistere creando gravi disservizi all’utenza autostradale con file infinite ai caselli e rallentando i lavori di manutenzione della rete che tutti ci attendiamo. Una situazione inaccettabile, denunciano i responsabili sindacali Garufi, D’Amico e Passari, in tutte le sedi, l’ultima a Palermo il 30 ottobre, all’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e Mobilità in cui è stata chiesta ufficialmente da parte del direttore generale Salvatore Lizzio una dettagliata relazione sulla situazione al direttore generale del Consorzio Calogero Franco Fazio, dal quale però ancora non abbiamo ricevuto risposte concrete e certezza sui tempi. Di contro arriva la notizia sulla richiesta di revoca dell’incarico da parte del responsabile delle attività della linea esazione impossibilitato, nonostante gli sforzi, a cercare di coprire i turni dei tecnici esattori del Consorzio che spesso rimangono vacanti a discapito dell’assistenza e dei servizi all’utenza che usufruisce della rete autostradale siciliana. Siamo pronti alla mobilitazione affinché la Regione Sicilia assuma al più presto gli opportuni provvedimenti su questa gestione fallimentare e pericolosa hanno concluso i sindacalisti”.
