MESSINA. Annunciate, minacciate, rassegnate, non sollecitatate da nessuno se non da lui stesso e sempre ritirate: almeno fino ad oggi, in cui il sindaco Cateno De Luca, per l’ottava e ultima volta, sembra fortemente intenzionato a dare seguito all’addio a Palazzo Zanca. In tre anni e otto mesi di sindacatura, De Luca ha dichiarato otto volte di volersi dimettere, arrivando persino l’anno scorso a rassegnarle e ritirarle tre minuti prima che diventassero effettive, in una surreale diretta arrivata al culmine di trenta mesi in cui, per protestare, fare pressione sul consiglio o lamentare l’ingovernabilità, il sindaco aveva fatto sapere ai messinesi di essere pronto a lasciare il suo “scranno” a Palazzo Zanca.
Il 25 gennaio le ultime in ordine di tempo: stasera allo scadere dei venti giorni previsti dalla legge per ripensarci, si saprà se Messina avrà ancora un sindaco o verrà commissariata.
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[…] Tra tre ore, salvo imprevisti dell’ultimo minuto (e non sarebbe la prima volta), Cateno De Luca non sarà più sindaco di Messina: avendo rassegnato le dimissioni il 25 gennaio, […]