MESSINA. Alla fine hanno vinto i botti, che perseguitano imperterriti ogni sera, in varie zone della città, a qualsiasi orario. Nonostante decine di segnalazioni, lamentele e prese di posizione del consiglio comunale, a quanto pare non c’è modo di mettere fine alla pratica di sparare fuochi d’artificio per le strade di Messina. “Segnalo che sono tornati botti e fuochi di mezzanotte, tutte le sere, per cinque sere di seguito, al belvedere di Cristo Re. Inutili le segnalazioni anche preventive alle forze dell’ordine, che non hanno mezzi disponibili per questi controlli, e ai vigili, come sempre inesistenti. Non si capisce le telecamere a scopo dissuasivo che le hanno messe a fare”, scrive una cittadina, che periodicamente, armata di pazienza, immortala con foto e video gli spettacoli pirotecnici, in attesa che qualcosa cambi. “Capisco che non è tema di interesse elettorale, ma continua ad essere un tema di interesse civico. E un segnale dello stato di abbandono della città”, prosegue, non riuscendo a capacitarsi di un’usanza, diffusa a macchia di leopardo in varie zone, che è sopravvissuta incolume a zone gialle, arancioni e persino rosse.
