MESSINA. Mentre l’Ateneo ha appena finito di celebrare se stesso e i suoi laureati a Taormina, la politica studentesca universitaria vede instaurarsi nuovi equilibri rispetto alle scorse elezioni con l’affermazione, almeno in questo primo momento, di associazioni lontane politicamente dal Governo dell’Università di Messina e dal Rettore Pietro Navarra.
Questa mattina, infatti, Giuliano Calapaj, Angela Alessandrino, Davide Benanti e Francesco Amendola sono stati eletti nuovi componenti del Cug, il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Calapaj e Amendola sono dell’associazione “Gea Universitas” e vicini al deputato regionale Nino Germanà, Davide Benanti è dell’associazione “Zancle” mentre Angela Alessandrino appartiene all’associazione “Università Eclettica” di Emilio Minniti. A eleggerli, con voto segreto, sono stati i due rappresentati degli studenti al Consiglio d’Amministrazione dell’Ateneo e i cinque Senatori Accademici.
Sempre oggi, è stata votato il componente del Consiglio degli Studenti del dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne: a spuntarla su Gianmarco Lui (4 voti, dell’associazione “Artù”, vicina al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, e con il supporto dall’associazione Orum) è stato Claudio Paladino dell’associazione Universitaria “Atreju” (8 preferenze, supportato da Gea Universitas ed Ermes).
Le restanti elezioni che porteranno al completamento dei rappresentanti dei 12 dipartimenti al Consiglio degli Studenti, e che a loro volta sceglieranno il Presidente, si terranno entro il mese di settembre.