MESSINA. Troppi poca considerazione, in città, da parte degli automobilisti nei confronti di chi va a piedi: arrivano attraversamenti pedonali semaforizzati “a richiesta” nelle strade a maggiore incidentalità pedonale. E’ il progetto dell’amministrazione per il miglioramento della sicurezza stradale, finanziato con 288mila euro di provenienza ministero dei Trasporti. Il progetto prevede a realizzazione di quattro impianti semaforici “a richiesta”, con pulsante di chiamata pedonale, in corrispondenza di altrettanti esistenti attraversamenti pedonali al fine di garantire ai pedoni un maggiore livello si sicurezza, in strade urbane alla cosiddetta “viabilità principale”: Viale Gazzi (zona centro/sud), Via Garibaldi (zona centro) e Via Consolare Pompea (zona centro/nord). Le tre strade sono state scelte in virtù dell’elevato numero di incidenti occorsi ai pedoni: viale Gazzi, per esempio, è una strada con incidenti che hanno coinvolto i pedoni pari a 1 e 5 incidenti al Km, e l’attraversamento regolato da semaforo sorgerà nel tratto immediatamente a valle della tangenziale e dello svincolo, compreso tra due intersezione semaforizzate distanti tra loro circa 500 metri, così come richiesto dal III quartiere. Quella intitolata a Garibaldi è la via con il più alto numero di incidenti che hanno coinvolto pedoni (tra 15 e 36 incidenti al Km), per cui di semafori a chiamata ne saranno previsti due, entrambi nelle zone in cui oggi sono presenti attraversamenti pedonali rialzati mediante dosso, quindi di fronte al municipio, e davanti alla chiesa di San Giuliano. La Consolare Pompea di incidenti ne registra tra 5 e 15 al km, e il semaforo a richiesta sarà piazzato a Pace” nel tratto in rettilineo antistante al parco giochi e ai campi di calcetto.