MESSINA. L’acqua sarebbe dovuta arrivare in mattinata e solo per metà giornata, ma in molte parti della città i rubinetti sono rimasti a secco, senz’acqua anche quando avrebbe dovuto esserci.
È la sorpresa amara che stamattina molti messinesi hanno avuto, al termine di una settimana di erogazione limitata dovuta a un danno alla linea elettrica (un cavo aereo tranciato da un albero) che serve la centrale dell’acquedotto di Torregrossa, che risale a lunedì. I lavori dei tecnici Enel si sono conclusi ieri sera e quindi in nottata i serbatoi non si sono potuti riempire del tutto. Secondo l’Amam l’erogazione sarebbe dovuta continuare anche nel pomeriggio, per l’impossibilità di distribuire in tutte le zone, ma attualmente i rubinetti a secco la mattina sono a secco anche di pomeriggio.
Abito in un grande condominio a Gravitelli e i rubinetti, pur avendo un serbatoio condominiale di 50.000 litri, è completamente a secco. Poi ci si chiede perchè i giovani se ne vanno da una città che non offre servizi adeguati, la sanità è penosa e le possibilità di lavoro sono inesistenti. Ci è stato promesso qualche settimana fa che entro 2 – 3 anni Messina avrà l’acua H24, io non ci credo.