Sono scappati appena hanno saputo che la polizia municipale stava arrivando. Una squadra di operai al lavoro per abbattere un albero, con tanto di gru, in fuga per l’imminente arrivo dei vigili urbani. Un eucalyptus è stato così tagliato tra il tardo pomeriggio di lunedì e stamattina. È successo in via degli Orti, proprio accanto alla caserma Zuccarello, dove l’albero, lì da almeno 80 anni, alto una ventina di metri, adesso non c’è più: “Sotto gli occhi della polizia ma nessuno ha battuto ciglio”, denuncia l’attrice Monia Alfieri. È stata lei ad accorgersi della squadra di operai al lavoro sull’albero. E racconta: “Ieri mi sono accorta di questi lavori e ho subito chiesto cosa stessero facendo: mi hanno risposto che stavano soltanto potando, che non c’era niente di cui preoccuparsi. Stamattina però l’albero non c’era più e quando ho chiesto chi li avesse autorizzati hanno avuto uno strano atteggiamento: il primo mi ha detto che non c’entrava nulla e si è allontanato, un secondo – lo stesso che mi aveva assicurato il giorno prima che stavano soltanto tagliando – mi ha detto che era tutto privato. Ho quindi chiesto se fossero autorizzati e mi ha risposto: “Signora, faccia sogni tranquilli”.
Non erano autorizzati, confermano dal Comune, e sono infatti scappati perfino lasciando un cassone pieno di rami e varie attrezzature. “Ho chiamato i vigili. Prima che arrivassero, è arrivata una macchina, da cui sono scese due persone, hanno parlato per qualche minuto, poi queste persone sono rientrate in macchina, si sono allontanati e pochi secondi dopo sono scappati tutti. Ero a distanza, non potevano sapere che avessi chiamato i vigili. Sono andata alla Zuccarello per chiedere perché nessuno fosse intervenuto, mi hanno risposto: “Davamo per scontato che fossero autorizzati”, questo mi hanno risposto. Non siamo in un bosco aperto, in pieno centro e sotto gli occhi della polizia un albero secolare di 20 metri può essere abbattuto senza autorizzazioni”. I vigili sono adesso al lavoro per verificare se l’albero ricadesse in terreno privato e se servissero le autorizzazioni. Ma la fuga improvvisa degli operai non sembrerebbe lasciare grandi dubbi.
