MESSINA. Emi Mammoliti negli anni Novanta alla Saletta Milani è stata una presenza preziosa per tutti i messinesi amanti del cinema. È scomparsa a 66 anni, dopo aver lottato negli ultimi mesi contro un male ribelle, ma fino a quando le è stato possibile non ha fatto mancare le sue competenze e il suo affabile ma determinato modo di fare negli uffici taorminesi della Fondazione Taormina Arte.
Di seguito un ricordo di Ninni Panzera, che l’ha avuta per decenni come fondamentale collaboratrice alla Saletta Milani, a TaoArte e al Messina Film Festival.
“Con Emi scompare un pezzo di vita cittadina. Un pezzo importante della cultura messinese. Saletta Milani e Taornina Arte due creature che hanno avuto in lei un pilastro, un solido punto di riferimento. La Saletta Milani, la sua programmazione. L’andare a ricercare la qualità fino all’estremo. Fino allo ‘schermo blu’ per settanta minuti per ricordare Derek Jarman. E via via la mente si affolla. Il Messina film Festival, le retrospettive, i disastri economici, l’affitto sempre in ritardo. E Fritz Lang e poi e poi… è sempre nella discrezione e nel riserbo assoluto. E Taormina Arte quella macchina complessa fatta di tanti rapporti che Emi intesseva con pazienza e con delicatezza. Anche quando ed è capitato spesso, alzare la voce e sbattere tutto era la cosa più semplice. Ti eri ritirata dalla trincea. Eri sfiancata. Sostenerti in questo ultimo periodo è stato difficile per te. Hai regalato tanto alla città, in silenzio, in punta di piedi. E sei andata via allo stesso modo. Il mondo sarà certamente più povero. Grazie per il sostegno che mi hai sempre riservato. Lo terrò nel cuore. E mi mancherà!”.
Grande Emi, sempre nel cuore ❤️