MESSINA. L’ex sindaco di Messina e deputato Francantonio Genovese è stato assolto dall’ipotesi di reato di riciclaggio dalla Corte d’appello di Reggio Calabria, nel processo “Corsi d’oro” sulla gestione della formazione professionale, perchè “Il fatto non sussiste”. Arriva così a termine un’inchiesta lunga e travagliata, che ha visto Genovese assolto in primo grado a Messina, con ricorso da parte della Procura e nuova assoluzione in appello, quindi Corte di Cassazione che aveva rimandato gli atti alla Corte d’appello di Reggio Calabria (nel 2022), che lo ha assolto (per cui la Procura potrebbe, dopo le motivazioni della sentenza, ricorrere di nuovo in Cassazione).
Nell’ambito dello stesso filone, però, Genovese è già stato condannato a sei anni e otto mesi (condanna passata in definitivo e quindi da scontare, ma sospesa dall’ottobre 2021) per associazione a delinquere finalizzata alle truffe e tentata estorsione all’ex dirigente regionale siciliano della Formazione Ludovico Albert. La condanna scatterà al deposito delle motivazioni e al passaggio in giudicato. Secondo il legale di Genovese, Nino Favazzo la pena sarà “sensibilmente ridotta, sia in considerazione del pre sofferto già subito che di altre riduzioni che saranno tempestivamente richieste”.
